Il personale Polizia di Stato ha denunciato in stato di libertà una donna sassarese, G.C., 70 enne, titolare di una avviata agenzia di pratiche auto in città, nei confronti della quale sono stati raccolti consistenti indizi di colpevolezza per i reati di truffa contrattuale aggravata ed appropriazione indebita ai danni di decine di clienti.
Gli Agenti della Squadra Mobile della Questura di Sassari, dopo accurate indagini, hanno accertato che la donna si era indebitamente impossessata delle somme incassate a titolo di acconto o saldo da decine di clienti, quali emolumenti per l'adempimento di svariate pratiche automobilistiche (volture, pratiche di immatricolazione, radiazione dal P.R.A. etc.) senza mai aver portato a termine gli adempimenti amministrativi e sottraendo ai titolari, tutta la documentazione originale (carte di circolazione, certificati di proprietà, rogiti di passaggio di proprietà etc.).
Dopo alcuni mesi, la titolare, chiudeva l'agenzia e si era resa irreperibile, mentre i numerosi automobilisti, non riuscendo a recuperare la documentazione e neppure a riavere indietro le somme corrisposte, si erano presentati in Questura per sporgere querela.
Nella prima mattinata di oggi, al termine di minuziose perquisizioni domiciliari delegate dal magistrato titolare dell'inchiesta, il P.M. Giovanni Porcheddu, sono state rinvenute e sequestrate centinaia di cartelle per pratiche di trasferimento di proprietà di auto, mai completate, pertinenti ai reati contestati e documentazione originale di proprietà dei numerosi querelanti.
La condotta fraudolenta è andata avanti per un lungo periodo e precisamente dal 2010 fino all’inverno del 2014, nel corso del quale l’indagata ha tratto un illecito profitto per un valore complessivo di diverse decine di migliaia di euro.