Press "Enter" to skip to content

Truffe informatiche a Dorgali e San Teodoro, i carabinieri della compagnia di Siniscola denunciano tre persone.

Il fenomeno delle truffe on-line sta diventando un problema che interessa gli internauti di ogni età. Ad ogni collegamento, infatti, l’utente è sempre più esposto alle numerose insidie provenienti da quelle che sono ormai definite frodi e truffe informatiche.

Il più classico inganno consiste nel proporre un qualsiasi oggetto in vendita a prezzi vantaggiosi ed attendere che un qualche utente sprovveduto, allettato dall’offerta, invii il denaro al venditore che, una volta intascata la somma, si rende irreperibile.

Questo è quello che è accaduto ad una signora di San Teodoro che ha acquistato un aspirapolvere di una nota marca, proposta in vendita in un sito on-line che, però, non è mai arrivata a destinazione. Quindi si è rivolta ai militari della Stazione del paese e alla fine la donna ha avuto giustizia perché gli investigatori dell’Arma teodorini, affinate oramai le tecniche investigative informatiche, nel giro di poco tempo hanno individuato i responsabili, un pregiudicato calabrese di 29 anni e un romano residente in Calabria di 28 anni che poi sono stati denunciati a piede libero per il reato di truffa.

Un reato analogo, ma differente per modalità, è stato scoperto dai carabinieri di Dorgali. Un francese residente a Napoli di 35 anni, infatti, effettuava acquisti in maniera fraudolenta utilizzando on-line la carta Postepay di un dorgalese.

Anche in questo caso l’uomo, rivoltosi ai carabinieri, ha ottenuto giustizia e a seguito delle indagini svolte dai carabinieri della locale stazione il francese è stato denunciato per il reato di indebito utilizzo di carta di credito.