Al termine di una ininterrotta attività info - investigativa condotta dalla Digos della Questura di Cagliari, in seguito all’accensione di alcuni fumogeni in occasione dell’incontro Cagliari – Napoli dello scorso 19 aprile, il Questore di Cagliari, Filippo Dispenza, ha proceduto all’adozione di 2 provvedimenti di Daspo a carico di altrettanti tifosi appartenenti al gruppo ultras denominato “Sconvolts”.
In particolare, i due destinatari del provvedimento, in occasione dell’incontro Cagliari – Napoli alle ore 18.30/40 sugli spalti della Curva Nord, hanno impugnato e acceso alcuni fumogeni creando un pericolo concreto per tutte le altre persone presenti nel settore.
Gli operatori della Polizia Scientifica hanno compiutamente documentato le loro condotte e gli Agenti della Digos hanno esaminato le immagini videoregistrate dagli impianti di videosorveglianza della struttura sportiva riuscendo ad individuare i due uomini.
L’adozione dei provvedimenti riguarda due persone con precedenti specifici. In particolare uno di essi, un 35enne cagliaritano, è stato denunciato unitamente ad altri 135 ultras dalla Questura di Roma nel 1998 per violenza, minaccia e lesioni a Pubblico Ufficiale e per il danneggiamento di una motonave Tirrenia in occasione di una trasferta del Cagliari Calcio e dalla Squadra Mobile di Siena per aver nel 2005, in occasione della partita Siena – Cagliari, acceso 7 fumogeni in concorso con altri; il secondo un 40enne dell’hinterland cagliaritano è già stato destinatario di DASPO nel 1999 da parte del Questore di Venezia e nel 2003, inoltre più volte è stato denunciato per aver violato gli obblighi derivanti dal provvedimento di Daspo.
Entrambi i divieti hanno una durata di 3 anni, in considerazione, non solo dei comportamenti individualmente tenuti ma anche della specifica recidiva e dei precedenti di polizia poiché in passato gli stessi si erano appunto resi responsabili di episodi di violenza per fatti legati allo stadio.
I provvedimenti di oggi vietano l’accesso ai luoghi ove si svolgono le competizioni agonistiche di calcio, anche amichevoli, relative ai campionati nazionali, interregionali e regionali, nonché alle partite della nazionale italiana e delle squadre italiane che verranno disputate nel territorio nazionale e all’estero, nonché a tutti gli incontri anche amichevoli che la squadra Cagliari Calcio disputerà in qualsiasi stadio italiano o all’estero. Inoltre, vietano l’accesso ai luoghi interessati alla sosta, al transito o al trasporto delle persone che partecipano o assistono alle manifestazioni sportive medesime, ed in particolare ove tali incontri si disputino nella città di Cagliari, nelle 24 ore precedenti e nelle 24 ore successive allo svolgimento delle suddette manifestazioni sportive, di accedere in numerose vie cittadine (a titolo non esaustivo piazza Matteotti, via Roma, viale Trieste, Piazza Del Carmine, Corso Vittorio Emanuele, Largo Carlo Felice, Piazza Yenne piazza Deffenu, viale Bonaria, piazza dei Centomila, viale Diaz, via Rockefeller, Ponte Vittorio, Via Vespucci, parcheggio stadio Sant’Elia, viale Salvatore Ferrara, viale Colombo, Stazione Marittima, Stazione Autolinee, Stazione Ferroviaria e strade limitrofe, nonché zona limitrofa Aeroporto di Elmas, luoghi tutti compresi tra quelli di sosta, trasporto e transito di coloro che partecipano o assistono alle manifestazioni sportive calcistiche della Squadra del Cagliari Calcio).Infine, prevedono il divieto di accedere in Località “Sa Ruina” ad Assemini, al centro sportivo Cagliari Calcio “Asseminello” e alle strade di accesso.