Si intensificano i controlli della Polizia di Stato nei locali pubblici per cercare di prevenire il consumo di stupefacenti ed eventuali condotte ad esso collegate.
Tale fenomeno, infatti, segna un’evidente distorsione della normale attività di svago e, oltre che configurare dei possibili illeciti penali, espone a rischio quegli avventori che fossero inconsapevoli di ciò che avviene nel locale.
I controlli finora svolti hanno condotto a due provvedimenti amministrativi di sospensione cautelare, consistenti nella chiusura di altrettanti locali per un periodo di trenta giorni, adottati dal Questore di Cagliari ai sensi dell’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.
Uno dei casi riguarda un locale di via Mameli di Cagliari, nel quale sono state rinvenute sostanze stupefacenti abbandonate sul pavimento non appena gli operatori della Polizia sono entrati nel locale. Nella stessa circostanza si è accertato che molti degli avventori presenti, risultavano avere a carico precedenti penali.
Il locale in questione era stato chiuso anche lo scorso novembre, sempre con provvedimento ai sensi dell’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, in quanto al suo interno si erano verificati gravi disordini e il ferimento di alcune persone.
Il secondo caso riguarda un locale nella via Manin di Quartu Sant’Elena, nel quale alcuni avventori sono stati sorpresi mentre assumevano droga. Inoltre una quantità di stupefacenti, già pronta all’uso, è stata rinvenuta e sequestrata in uno spazio attiguo alla sala di somministrazione di alimenti e bevande. Anche in questo caso molti avventori sono risultati avere precedenti penali.
In entrambi i casi, i provvedimenti di sospensione adottati dal Questore di Cagliari hanno natura amministrativa, attengono alla diligenza dei titolari dei locali nella conduzione dell’attività, soprattutto alla corretta vigilanza di ciò che avviene all’interno del locale, e intendono dissuadere dal consumo di stupefacenti in luoghi che sono destinati allo svago.
Questa strategia della Questura mira a prevenire attività illecite all’interno degli esercizi commerciali ed il consumo di sostanze stupefacenti specie per i giovani. I controlli proseguiranno con estrema intensità ed in caso di recidiva si provvederà alla revoca delle autorizzazioni amministrative.
