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Giovane di Nule deve scontare quasi quattro anni di reclusione per tentato omicidio, arrestato dai carabinieri.

Alle ore 15 di ieri, in Nule, i Carabinieri di quella Stazione hanno proceduto all’arresto di Cristian Masala, di 26 anni, operaio.

Il pregiudicato è stato arrestato in esecuzione di un Ordine di Carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso Tribunale di Nuoro a seguito di condanna a 3 anni, 11 mesi e 29 giorni di reclusione per il reato di tentato omicidio e detenzione e porto illegale di arma da fuoco.

Masala, la sera del 28 giugno 2011, a Nule, durante i festeggiamenti per il Santo Patrono del paese, ebbe un’animata discussione con il compaesano Marco Pintori, in quel tempo 39enne, a seguito della quale si recò nella propria abitazione da dove prelevò una pistola che deteneva illegalmente ed esplose 5 colpi contro il suo rivale. La vittima rimase gravemente ferita mentre il mancato omicida si diede immediatamente alla fuga rendendosi irreperibile.

Solo dopo una settimana circa si costituì e poco tempo dopo venne anche recuperata la pistola ma era già stata semidistrutta. Per il giovane dopo un periodo di detenzione cautelare, è ora arrivata la condanna e pertanto Cristian Masala è stato associato alla Casa Circondariale di Nuoro per l’espiazione della pena.