A causa delle forti piogge che si sono abbattute tra domenica e ieri mattina, l’attività del mercato agroalimentare della Sardegna di Sestu è bloccata. La principale piattaforma logistica e distributiva dell'ortofrutta presente in Sardegna, ieri è rimasta completamente ferma per alcune ore e la situazione odierna resta ancora difficile perché i ristagni d’acqua impediscono l’accesso e l’uscita agevole dalla struttura.
“Il fenomeno si ripete ormai con una certa frequenza per via della totale assenza di manutenzione delle strade comunali vicine al mercato – dice Giorgio Licheri, direttore del Mercato agroalimentare della Sardegna di Sestu - nonostante le numerose richieste di intervento provenienti dagli operatori e dalla direzione del mercato, l'amministrazione comunale di Sestu non risponde, tanto da lasciare in stato di completo abbandono tutta l’area”. Secondo Licheri, “il risultato è sotto gli occhi di tutti: tombini ostruiti, assenza di strutture per la regimazione delle acque, rifiuti di ogni genere – denuncia Licheri - ieri diversi clienti hanno dovuto chiedere l'intervento di mezzi di soccorso in quanto rimasti bloccati lungo la strada allagata. Ancora oggi la rotatoria che si trova sotto il ponte per l’uscita verso la Statale 131 è completamente allagata”.
Licheri sottolinea come a distanza di quasi otto anni dall’apertura del mercato “continua il totale disinteresse dell'amministrazione comunale nei confronti di una realtà economica in cui operano 80 aziende che danno lavoro stabile a 150 lavoratori diretti e a migliaia di lavoratori del settore ortofrutticolo – aggiunge - le principali produzioni dell’isola vengono commercializzate nel mercato di Sestu e ridistribuite in tutta la Sardegna e a nulla sono valse le richieste avanzate in questi anni da parte del mercato alla giunta Pili”.
Secondo il direttore del mercato in località Magangiosa, “la situazione è diventata insostenibile. Non è possibile mettere a repentaglio il lavoro di migliaia di aziende per l’incuria e la trascuratezza dell’amministrazione comunale – prosegue - tra breve, infatti, anche a causa del rapido deterioramento dell’asfalto delle strade comunali, c’è il rischio concreto che il mercato diventi completamente inaccessibile, e non solo nelle giornate di pioggia”. Il direttore del mercato agroalimentare annuncia che “nell’interesse di un intero settore e di una parte importante dell’economia dell’isola ci troveremo costretti, anche per tutelare l’incolumità dei lavoratori che accedono al mercato, a denunciare tale situazione di degrado e di forte disagio per una delle realtà economiche più importante dell'isola”. Com