Si è svolta ieri pomeriggio (martedì 3 marzo), presso l'auditorium della Biblioteca Sebastiano Satta, la Conferenza-dibattito sulle dipendenze organizzata dal Ser.D (Servizio delle Dipendenze) di Nuoro, all'interno del progetto "Prevenzione Sardegna.it", sostenuto dal Dipartimento delle Politiche Antidroga, di cui è capofila il Ser.D della ASL di Cagliari.
Il convegno serale ha rappresentato la degna conclusione di una giornata che, al mattino, ha visto lo stesso auditorium della Satta gremito di studenti: circa 90 ragazzi delle prime e seconde della Scuola Media dell'Istituto Comprensivo n. 1 di Nuoro - San Pietro. «L'adesione degli studenti _ ha commenatto la Dott.ssa Rosalba Cicalò _ è stata, per certi versi, sorprendente; lo si è visto dalla compostezza, ma anche dalla curiosità che li animava, come hanno dimostrato le tante domande che hanno voluto porre ai relatori».
L'appuntamento della sera si è aperto con la relazione magistrale dal titolo “Il cervello umano e le sostanze d’abuso”, che il Prof. Giovanni Biggio, ordinario di Farmacologia presso la facoltà di Medicina dell’Università di Cagliari, ha regalato alla città di Nuoro.
Con l’aiuto di slides estremamente precise ed efficaci il relatore ha accompagnato il pubblico in un affascinante viaggio all’interno del cervello umano e, senza indulgere a tecnicismi, ma con un linguaggio estremamente piano e trascinante ha descritto la struttura cerebrale, soffermandosi in particolare sulle infinite relazioni tra le sue componenti e sui centri che presidiano il piacere e l’empatia, anche con richiami alla funzione dei neuroni specchio, giungendo così a parlare dei meccanismi del desiderio che inducono a ripetere atti forieri di appagamento, e che sono alla base della dipendenza da sostanze.
Si è sviluppato al termine della conferenza un dibattito molto vivace soprattutto imperniato sull’approfondimento del problema delle droghe occulte, che possono trovarsi tra i componenti di prodotti apparentemente innocui, talora in regolare commercio (eclatante l'esempio dei sali da bagno).
Subito dopo sono intervenuti gli altri esperti, ognuno con un contributo specifico in tema di dipendenze. Com