Cagliari, 5 Set 2015 - Furibonda litte ieri sera in una piazza centrale a Cagliari, dove è stato ferito gravemente e poi è morto all'ospedale San Giovanni di Dio dove era stato trasportato in condizioni disperate, Carmine Miele, 48 anni, accoltellato verso le 20 in piazza del Carmine a Cagliari. Responsabile del delitto pare sia un 43enne anche lui senza tetto. I due, secondo quanto ricostruito dagli investigatori della Polizia di Stato del capoluogo regionale, avrebbero avuto una violenta discussione mentre si trovavano nella centrale piazza.
I due, vittima e aggressore, vivono praticamente nelle zone frequentate dagli sbandati che trascorrono la notte per strada e Miele, in particolare, già nel 1990 aveva subito un agguato ed era rimasto ferito da colpi di pistola.
Secondo quanto si è appreso, i due hanno cominciato a discutere animatamente e poi la lite sarebbe subito degenerata e nel mentre l’omicida avrebbe perso il controllo colpendo il rivale con alcune coltellate al petto e al tronco. La vittima è quindi finita a al suolo dove ha poi battuto testa e perso i sensi. Nel mentre, il responsabile, avendo forse intuito la gravità del suo gesto è fuggito facendo perdere le sue tracce. Alcune persone che si trovavano in piazza del Carmine, trafficatissima a quell'ora, hanno dato l'allarme.
Sul posto è arrivata un'ambulanza del 118 e poco dopo gli agenti della Squadra Volanti che dopo aver raccolto le testimonianze, si sono messi sulle tracce del fuggitivo. Nel frattempo, i medici hanno tentato di rianimare Miele per venti minuti, quindi poi la corsa all'ospedale San Giovanni di Dio e il tentativo di una operazione per salvargli la vita. Ma purtroppo intorno alle 20.30 il suo cuore ha smesso di battere.
In seguito gli investigatori della Squadra Mobile, coordinati dal dirigente Luca Armeni, che hanno preso in mano il caso, hanno avviato le ricerche dell’omicida-
