Oristano, 8 Set 2015 - Il Tenente Colonnello Giulio Duranti, ha lasciato questa mattina l’alto incarico dopo aver trascorso gli ultimi cinque anni della sua carriera in questo centro.
Era rientrato in Sardegna (dopo avervi già comandato un reparto nel nuorese alla fine degli anni novanta) nel settembre del 2010 al comando del Reparto Operativo di Oristano e si era dovuto subito cimentare con i suoi uomini in una delicatissima indagine inerente un attentato ad un amministratore pubblico che aveva richiamato l’attenzione dell’allora Ministro Maroni, e che portò alla scoperta degli autori del vile gesto. Nell’anno successivo gli era stato affidato l’incarico di Comandante Provinciale, uno degli incarichi più significativi e prestigiosi nella carriera di un ufficiale, che ha ricoperto fino a questa mattina.
Il bilancio relativo all’impegno profuso dai Carabinieri del Comando Provinciale sotto la sua gestione va ricordato, perché nonostante la discrezione ed il basso clamore mediatico elementi da sempre distintivi nell’azione dei militari dell’Arma, testimonia l’attenzione e la continua opera di controllo e di analisi con cui è stato seguito il territorio. A partire dalle 4 persone tratte in arresto per l’attentato del 2010 al Sindaco di Ottana, all’arresto dei due fratelli di Orotelli responsabili di rapina culminata in omicidio in danno di Serra Mario a Tresnuraghes, all’arresto di Fadda Domenico per l’omicidio del cognato avvenuto a Busachi nell’ottobre del 2011, proseguendo con l’indagine sul traffico di stupefacenti che ha smantellato un’associazione composta anche da africani che operava nel capoluogo, e quella denominata Dragone conclusa nel giugno dell’anno scorso, unica nel suo genere in Sardegna e che ha permesso di arrestare due cittadini cinesi e denunciarne altri 39 tutti componenti un’associazione che favoriva l’immigrazione clandestina di concittadini. Ancora nel settembre ed ottobre dello scorso anno i due omicidi di Pau e Paulilatino brillantemente risolti con l’arresto di tre persone il primo e di una il secondo. Per ultima in ordine temporale l’indagine che ha consentito ai Carabinieri di svelare un vasto sistema di gestione illecita di appalti e che ha visto tra i responsabili il Sindaco di Borore.
Il Colonnello Duranti ad ogni modo, non lascerà l’isola perché è stato trasferito in un incarico di alta responsabilità presso il Comando Legione Carabinieri di Cagliari.