La Maddalena, 30 settembre 2015 - "Siamo in grado di garantire il riassorbimento del personale Saremar a tempo indeterminato attraverso l'inserimento della clausola sociale nel bando pubblico e nel contratto di servizio per la gestione dei collegamenti con le isole minori". Lo ha detto l'assessore dei Trasporti Massimo Deiana all'incontro con i lavoratori della compagnia marittima che si è tenuto oggi a La Maddalena. "Nella procedura di gara internazionale che prenderà avvio tra qualche settimana sarà introdotto l'obbligo - al quale il nuovo gestore si dovrà attenere - di riassumere tutti i dipendenti, in presenza di un piano industriale sostenibile e senza un giorno di interruzione dell'attività lavorativa ", ha aggiunto l’esponente della Giunta Pigliaru.
La soluzione per salvaguardare l'occupazione è stata esaminata sotto il profilo tecnico, amministrativo e giuridico, con gli advisor nominati dalla Regione per l'elaborazione del bando, ed è rispettosa degli orientamenti in materia espressi dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato. “Le condizioni della riassunzione saranno quelle previste dalla norme e dal contratto collettivo nazionale”, ha precisato Deiana, rispondendo a una delle domande rivolte dal pubblico presente nella sala consiliare del municipio maddalenino.
“Attendiamo adesso di conoscere con esattezza l’ammontare delle risorse che il ministero dell’Economia stanzierà nei prossimi nove anni per l’esercizio della continuità territoriale con le isole minori - ha continuato l’assessore - anche se prevediamo che la cifra orientativa si aggirerà intorno ai 13 milioni ogni dodici mesi”.
Le tratte Portoscuso-Calasetta/Carloforte e La Maddalena/Palau, saranno quindi messe a bando sino al 2024. Gli advisor hanno già elaborato la bozza di procedura ristretta in base alla quale l’assessorato dei Trasporti pubblicherà l'invito a presentare le manifestazioni di interesse: potranno partecipare tutti i vettori marittimi comunitari, con una serie di requisiti minimi richiesta dalla Regione e che dovranno pertanto rispettare la clausola per la riassunzione dei lavoratori Saremar.
Il collegamento marittimo con La Maddalena e Carloforte resterà sempre e comunque un servizio pubblico", ha detto Deiana nel corso del dibattito, laddove le risorse sono statali e le condizioni sono dettate dalle amministrazioni pubbliche, esattamente come succede con tutti gli altri trasporti in continuità territoriale da e per la Sardegna. Nel momento in cui si dovranno definire i dettagli del contratto di servizio, saranno ancora una volta interpellate la comunità locale di La Maddalena e Carloforte.
“Come sempre ho fatto, anche stavolta non mi sono sottratto al confronto affinché, su questa delicata vertenza, non persista nessun dubbio e nessun malinteso e soprattutto per sgombrare il campo da tutte le inutili speculazioni di carattere politico”, ha fatto sapere ancora Massimo Deiana. “Sino ad ora abbiamo garantito l’operatività della compagnia marittima regionale grazie all’accesso al concordato preventivo del Tribunale fallimentare e alle scelte responsabili portate avanti dalla Giunta e dal Consiglio regionale - ha concluso l'assessore - in futuro arriverà quindi un nuovo armatore, selezionato attraverso una procedura aperta, trasparente e non discriminatoria, che dovrà garantire gli attuali livelli occupativi e rispondere alle esigenze dei sardi e della Sardegna”. Red