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Bitas 2015, intensa giornata di contrattazioni: cresce interesse per destinazione Sardegna

Dorgali, 3 Ott 2015 – L’interesse verso la destinazione e il prodotto Sardegna è in costante ascesa, non soltanto dall’Europa ma anche dal Nord America. È quanto emerge dalla Borsa internazionale del turismo attivo in Sardegna (Bitas), inaugurata ieri e in corso di svolgimento a Cala Gonone, frazione costiera di Dorgali, che oggi ha visto l’avvio del workshop, con la partecipazione di 55 (degli 80 iscritti) buyer internazionali e circa 250 operatori sardi dell’offerta. Oltre 1500 incontri commerciali di un quarto d’ora ciascuno hanno animato un’intensa giornata di contrattazioni, in cui le aziende sarde hanno proposto la commercializzazione di pacchetti–vacanza in Europa e nel resto del mondo.

Domanda e offerta. Sono, infatti, 16 i Paesi rappresentati dagli operatori della domanda, provenienti, oltre che dalla Penisola, da Austria, Francia, Germania, Gran Bretagna, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Russia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svizzera e USA. Proprio l’attenzione del Paese americano verso l’isola è stato uno dei temi di rilievo tra quelli trattati nella giornata inaugurale. In particolare ne ha parlato il tour operator Kathy Dragon, specializzato in viaggi dal Canada e dagli Stati Uniti, che nel suo intervento ha messo in luce come la motivazione di viaggio in Sardegna dei clienti nordamericani vada ben oltre l’attrattore mare.

Innovazione e internazionalizzazione. La Bitas, emblema dell’‘altra stagione’, e occasione unica di incontro tra domanda internazionale e offerta sarda, è la vetrina turistica più importante che si svolge sul territorio isolano, perciò è stata inserita nel palinsesto degli eventi dell’'Isola senza fine' da promuovere a Expo 2015. Mette in mostra un aspetto caratterizzante della qualità della vita, quello legato al turismo attivo. Dorgali aggiunge in più la prerogativa di associare mare e montagna, una combinazione su cui si punta per l’edizione di quest’anno (la quinta in assoluto). “È un evento all’insegna delle tre I”, ha detto l’assessore del Turismo, Artigianato e Commercio Francesco Morandi durante la conferenza inaugurale. “Investimenti, innovazione e internazionalizzazione rappresentati dai buyer stranieri - ha spiegato l'Esponente della giunta Pigliaru - ma soprattutto dalla volontà di posizionamento sui mercati obiettivo con un prodotto legato profondamente al wellbeing, alla qualità di vita, mostrando una Sardegna 'diversa', capace di generare nuovi stimoli di vacanza che completino l’offerta legata al turismo balneare. La manifestazione esprime l’impegno condiviso da parte di tutti gli attori del sistema turistico regionale di creare motivazioni di viaggio almeno nove mesi l’anno. L’isola senza fine, come recita il nostro brand - ha concluso Morandi - è una terra unica e inimitabile dove esperienze ed emozioni non finiscono mai”. Prima e dopo di lui sono intervenuti il sindaco Angelo Carta e l’assessore del Turismo Stefano Lavra, del Comune di Dorgali, il presidente della Camera di Commercio di Nuoro Agostino Cicalò e il dirigente dell Enit Marco Bruschini (ENIT), coordinati dal docente di Economia dell’Università di Cagliari, Carlo Marcetti.

Seminari ed educational tour. Tanti gli eventi collaterali. Iniziati già nelle scorse settimane, hanno riguardato, oltre al prologo iridato rappresentato dai mondiali di triathlon a Orosei, apnea a Cala Gonone e sport estremi - climbing, parapendio e paracadutismo - sul Supramonte. Oggi il programma è stato ricchissimo: seconda giornata del ‘Mediterranea Race Adventure’, gara di avventura internazionale; ‘Cala Gonone Endurance climbing’, con la partecipazione del climber Maurizio Zanolla ‘Manolo’; e, a Baunei, l’‘Ultra Track Supramonte Seaside’, gara di trail running. Al di là degli interessanti spunti agonistici, tutti questi eventi mettono in risalto le bellezze naturalistiche e le potenzialità del territorio per ospitare chi voglia praticare trekking, escursionismo, arrampicata libera, cicloturismo, nordic walking, triathlon, equitazione, diving, surf, vela e altri sport del mare.  Oggi è stata anche la giornata destinata ai seminari: se ne sono svolti tre dal titolo, rispettivamente, ‘Un territorio una mappa – Strumenti cartoografici per la fruizione turistica del territorio’, ‘Il portale Sardegna Sentieri: un modello di promozione integrata del territorio’ (a cura dell’Ente Foreste della Sardegna) e ‘Biodiversità e turismo nel Mediterraneo: il caso della foca monaca’. Domani in programma un educational e press tour. Red