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Arrestati due giovani dai carabinieri della compagnia di Cagliari per resistenza a pubblico ufficiale” e “danneggiamento”

Cagliari, 10 Ott 2015 - Nel primo pomeriggio di ieri, intorno alle 15:30 circa, un equipaggio dell’Aliquota Radiomobile della compagnia carabinieri di Cagliari, in servizio di pronto intervento per la prevenzione e repressione dei reati in genere, mentre attraversava il quartiere Is Mirrionis, ha notato un’automobile sospetta con due persone a bordo uscire da via Seruci, nella zona di spaccio.

Nonostante i militari avessero intimato l’alt con i previsti dispositivi, la vettura si è data alla fuga, percorrendo a folle velocità le strette vie del quartiere fino a giungere nei pressi di viale Monastir, ove, all’altezza di un’intersezione semaforica, il conducente del mezzo, tentando d’imboccare una via contromano, ha perso il controllo ed è andato a sbattere con alcune vetture parcheggiate.

In quel frangente, scesi dall’automobile per tentare la fuga a piedi, i due sono stati immediatamente bloccati dai militari e dichiarati in arresto per i reati di “resistenza a pubblico ufficiale” e “danneggiamento”. Inoltre, i due, Vincenzo Chessa, 24 anni e Sebastiano Masala, di 46 anni, di Bosa (Nu), sono stati poi accompagnati presso il locale Ospedale “S.S. Trinità” per gli accertamenti sanitari relativi alla contestazione dei reati di “guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti”.

Alla luce di tale episodio, resta sempre alto il livello di attenzione e vigilanza che le pattuglie dell’Arma cagliaritana riservano ad un’area urbana così delicata sotto il profilo della presenza di consumatori e spacciatori di sostanze stupefacenti. Gli arrestati, trattenuti presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale di via Nuoro, compariranno stamane dinanzi al Tribunale di Cagliari per la celebrazione del giudizio direttissimo.

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