Cagliari, 17 Ott 2015 - “È ormai da oltre un anno, già subito dopo l’insediamento della Giunta regionale, che abbiamo avviato un confronto su tutto il territorio isolano, incontrando centinaia di amministratori locali, parti sindacali, dipendenti”. L’assessore degli Enti locali, Cristiano Erriu, all’incontro con i sindaci che hanno aderito all’Unione di Comuni della Trexenta (Gesico, Guamaggiore, Guasila, Ortacesus, Pimentel, Selegas, Senorbì, Siurgus Donigala e Suelli) e ai primi cittadini di altri Comuni vicini, ha messo in evidenza che il lavoro di ascolto e confronto con i territori, sui temi più importanti della riforma degli enti locali, è un’attività quotidiana volta a raccogliere il più ampio consenso attorno a una legge di riassetto istituzionale e di profonda innovazione del sistema delle autonomie locali.
Nelle diverse occasioni di confronto nei Comuni, nelle Unioni di Comuni e con gli amministratori locali in generale, sono emerse criticità che costituiscono uno spunto di riflessione e forniscono nuovi elementi di intervento. “Il disegno di legge – ha spiegato ieri sera l’assessore Erriu a Senorbì – punta a rafforzare il livello delle Unioni di Comuni. Ci sono territori e Unioni che sono già in condizione di svolgere gran parte delle funzioni delle Province che saranno loro trasferite. Altre Unioni invece dovranno essere potenziate e la Regione dovrà svolgere un ruolo di guida, affiancamento e assistenza tecnica”.
“Con l’approvazione del disegno di legge – ha concluso Erriu – i cittadini dovranno entrare in una nuova ottica e avere come riferimento le Unioni di Comuni e non solo il singolo Comune. Puntiamo ad un’approvazione della riforma in tempi rapidi per dare risposte ai cittadini, migliorare i servizi e offrire una risposta definitiva alle difficoltà di bilancio delle Province”. Red