Milano, 21 Ott 2015 - Sarebbe stato colpito frontalmente con un proiettile al cuore, mentre si trovava sulle scale esterne dell'abitazione e non era ancora entrato dentro casa, il giovane ladro ucciso da un pensionato a Vaprio d'Adda. Questo emerge dalle indagini dei carabinieri coordinate dal procuratore aggiunto di Milano Alberto Nobili e dal Pm Antonio Pastore.
Francesco Sigignano, il pensionato 64enne che ha sparato e ucciso il ladro 28enne che si era appena introdotto nella sua villetta, è indagato per omicidio volontario. Ha sparato per difendere la sua proprietà e la sua famiglia, ha spiegato. Anzi, forse non avrebbe nemmeno voluto farlo, ma quando si è trovato di fronte a un'ombra, nel buio, ha esploso un colpo. "Non volevo che morisse, non volevo", ha poi ripetuto più volte, sconvolto e frastornato. La vittima, in corso di identificazione, era entrata da una finestra dopo essersi tolta le scarpe e aver infilato dei calzini sulle mani, per non lasciare impronte.
Il padrone di casa ha raccontato che, svegliato dai rumori, ha preso la sua pistola (una calibro 38 semiautomatica, regolarmente detenuta), si è alzato e si è trovato davanti nel buio una figura con una torcia in mano (e una torcia accesa in casa è stata affettivamente trovata dai carabinieri). Contro quella figura ha sparato un colpo. Poi ne ha sparato ancora uno, o forse due, in aria, vedendo in giardino altre ombre fuggire. Quindi, rientrando, ha trovato il corpo a terra del primo ladro, e ha chiamato 118.
Ieri sera un centinaio di persone, fra residenti e non del comune del milanese, si sono radunate nella piazza centrale ed hanno sfilato fin sotto casa del pensionato in segno di solidarietà: "Sei uno di noi", ha urlato la gente. Poi, tricolore alla mano, il corteo ha intonato l'Inno di Mameli a squarciagola e quando Sicignano e famiglia sono comparsi sul balcone a salutare, è partito un lungo applauso. L'uomo, barba bianca e maglione rosso, ha alzato la mano per ringraziare la piccola folla, poi ha abbracciato moglie e figlio ed è rientrato in casa. –