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Due giovani Cagliaritani arrestati dagli agenti della Mobile per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

Cagliari, 2 Dic 2015 - Nella tarda mattinata di ieri, gli investigatori della Squadra Mobile, dopo un’intensa attività di indagine nella zona di “Is Mirrions” hanno notato due individui sospetti.

Il primo giovane, Nicholas Casti, di 18 anni, pregiudicato, è stato visto fare dei movimenti in direzione di un borsello che teneva in mano e l’altro Daniel Pinna, di 24 anni, che si trovava a pochi metri dal primo, seduto in un gradino davanti ad un portone con in mano un’infiorescenza di marijuana per un peso di 1,263 grammi che stava sgretolando. Anche il Pinna era in possesso di un borsello che nascondeva sotto le gambe.

1 casti nicholasAll’interno del borsello del Casti sono stati trovati 96 pezzi di hashish, confezionati con carta di alluminio del peso di grammi 491,458, 88 bustine in plastica contenenti marijuana per un peso di grammi 93,82, 3 panetti e mezzo di hascisc del peso di grammi 339,571, 9 dosi di cocaina per un peso complessivo di grammi 3,363, 450,00 euro suddivisi in banconote di vario taglio e due bilancini di precisione.

Invece, nel borsello di Pinna, sono state rinvenute 34 dosi, di varie dimensioni, contenenti cocaina per un peso di grammi 9,344, 20 frammenti di hascisc, avvolti in carta stagnola, per un peso di grammi 68,713, 46 bustine contenenti marijuana per un peso complessivo lordo di grammi 37,79 e 97,00 euro suddivisi in banconote di vario taglio e monete.

Quindi durante la perquisizione dell’abitazione di Casti, sono stati ritrovati tre bilancini di precisione identici a quelli rinvenuti nel borsello, un coltello a serramanico con tracce di hascisc sulla lama ed un piccolo frammento di hascisc del peso di grammi 1,269. I ragazzi sono stati perciò dichiarati in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e ultima le formalità di legge negli uffici della Questura, i giovani stati riaccompagnati nelle loro rispettive abitazioni dove rimarranno in regime di arresti domiciliari nell’attesa del rito direttissimo previsto per oggi presso il Tribunale cittadino.

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