Cagliari, 3 febbraio 2016 - Questa mattina, negli uffici di viale Trento, il presidente della Regione Francesco Pigliaru ha incontrato gli amministratori di alcuni dei territori coinvolti nelle attività legate alla Base aerea di Decimomannu, ricevuti insieme alle rappresentanze sindacali. Motivo della riunione, valutare e condividere la situazione attuale e le sue prospettive, in termini di criticità e opportunità, alla luce della notizia di disimpegno da parte dell’Aeronautica tedesca.
“L’interlocuzione con il Governo nazionale sulla presenza militare in Sardegna è aperta e intensa”, ha detto Francesco Pigliaru. “Per quanto riguarda la Base di Decimomannu, nella comunicazione fatta alle istituzioni locali il Comando tedesco ha illustrato motivazioni che nulla hanno a che fare con la condizione specifica della Sardegna. Ciò detto, rimane la nostra disponibilità a valutare eventuali richieste che arrivino dai tedeschi come dal Governo italiano, finalizzate al mantenimento della loro presenza. Valutazioni che faremo in intesa con le comunità interessate.”
Il Presidente della Regione ha ricordato le posizioni di questa Giunta approvate e votate nel luglio 2014 dal Consiglio regionale. “Ci siamo impegnati a perseguire il riequilibrio e il ridimensionamento della presenza militare in Sardegna, così come a lavorare per la riconversione dei poligoni nel segno della ricerca e dell’innovazione. La situazione di Decimo sottolinea la nostra posizione”, ha concluso Francesco Pigliaru. “Le Basi diventino occasione per catalizzare investimenti in ricerca, innovazione e tecnologie che, nate in ambito militare, possono essere sviluppate in senso duale, così da essere utili all’intera società.”