Sicilia, 26 Mag 2016 - Ancora un naufragio di migranti nel canale di Sicilia, a 35 miglia da Zuara, città della costa libica: un barcone con un centinaio di persone a bordo si è rovesciato. L’allarme è stato dato da un velivolo lussemburghese che partecipa all’operazione dell'Ue ‘Sophia’- Eunavfor Med.
Si temono 20-30 morti, ha detto alla France presse il portavoce della missione europea Eunavfor Med, il capitano Antonello de Renzis Sonnino.
Sono al momento 88 i migranti salvati. Ventiquattro di loro si trovano a bordo di una motovedetta della Guardia costiera, mentre altri 64 sono stati recuperati da una nave di Eunavfor Med.
Lanciato l'allarme, sul posto è intervenuto un secondo velivolo di Eunavfor Med, di nazionalità spagnola, che ha lanciato in mare kit di salvataggio.
In zona sono giunte anche due motovedette delle capitanerie di porto e una nave spagnola della missione Ue, la ‘Reina Sofia’ che sta soccorrendo i migranti.
In centinaia stanno sbarcando nelle ultime ore sulle coste italiane. La Guardia costiera sta coordinando numerose operazioni di soccorso nel Canale di Sicilia. A Cagliari sono arrivate 387 persone provenienti dall'Africa, salvate al largo delle coste libiche nei giorni scorsi. Tra loro anche un neonato, venuto alla luce a bordo della nave Aquarius.
Decine di minori e alcune donne anche tra i 1017 migranti arrivati nel primo pomeriggio al porto di Salerno.
È previsto nel primo pomeriggio l'arrivo a Porto Empedocle (Agrigento) di nave 'Bettica' della Marina militare, che ieri ha salvato 562 migranti al largo della Libia. Erano finiti in mare dopo il rovesciamento del loro barcone.
La polizia ha fermato diciassette presunti scafisti africani arrivati ieri a bordo della nave Dattilo insieme a mille migranti al porto di Palermo. Sono senegalesi e gambiani, uno è della Costa d'Avorio.
È intanto arrivata alla banchina del porto di Porto Empedocle (Agrigento) la motovedetta Cp765 della Guardia costiera con a bordo il migrante, un sessantenne, colto da ictus. Il trasbordo è stato effettuato dalla nave Bettica della Marina militare a circa 30 miglia dalla costa Agrigentina. L'immigrato, che è in gravi condizioni, verrà portato al pronto soccorso dell'ospedale di Agrigento.
La presidente della Camera Laura Boldrini in una nota ha ringraziato la Marina Militare e la Guardia Costiera per "la straordinaria operazione compiuta ieri al largo delle coste libiche e per le difficili attività di salvataggio in corso proprio in queste ore".
Per Boldrini "la foto dei naufraghi che scivolano giù dal barcone sovraccarico che si sta rovesciando è una di quelle immagini che rimarrà nella storia di questi nostri anni duri, come fu lo scatto che ritraeva gli uomini abbarbicati in acqua ad una gabbia per tonni. Il naufragio di ieri avrebbe potuto essere un'altra tragedia di proporzioni epocali".