Cagliari, 9 Giu 2016 – I finanzieri hanno sequestrato 4,250 chilogrammi di corallo rosso e deferite a piede libero all’Autorità Giudiziaria Oristanese, due persone. Infatti, nell’ambito delle attività finalizzate al contrasto degli illeciti in materia di polizia ambientale, ittica e marittima, i militari del Reparto Operativo Aeronavale di Cagliari hanno sottoposto a controllo due unità navali sospettate di esercitare la pesca abusiva del corallo.
Nell’occasione, i finanzieri della Sezione Operativa Navale di Alghero al termine di un’articolata attività di indagine, sono riusciti ad intercettare due persone che, sbarcati in tempi diversi da due imbarcazioni adibite rispettivamente alla pesca professionale e al diporto nautico, erano dediti alla pesca abusiva del corallo rosso. In particolare, in due distinti interventi, condotti congiuntamente dai militari della Brigata di Bosa, sono stati sequestrati oltre quattro chilogrammi di corallo abilmente occultato a bordo delle rispettive imbarcazioni e presso le proprie abitazioni.
Il prezioso oro rosso, pescato con rudimentali attrezzature in grado di provocare ingenti danni ai fondali marini, opportunamente lavorato, avrebbe fruttato sul mercato oltre tremilacinquecento euro.
L’attività di oggi degli uomini della Gdf, testimonia ancora una volta l’impegno profuso dalle Fiamme Gialle del Reparto Operativo Aeronavale di Cagliari che con la stagione estiva ormai alle porte rafforzerà ulteriormente il proprio dispositivo costiero a salvaguardia e tutela del delicato ecosistema ambientale marino della Regione Sardegna.