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Olbia e Porto San Paolo. 3 kg di marijuana e due giovani arrestati per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

Olbia E Porto San Paolo, 9 Lug 2016 – Ieri mattina, i Carabinieri della Stazione di Loiri Porto San Paolo hanno arrestato in flagranza del reato di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, Nicola Mameli, di 25 anni, di Olbia, con precedenti di polizia.

Il giovane era stato fermato per un normale controllo mentre stava giungendo al lavoro in un villaggio di Porto San Paolo dove lavorava come manutentore. L’uomo era in sella al suo scooter, ma è stato sorpreso senza patente guida poiché mai conseguita oltre al fatto che era anche privo di copertura assicurativa. Perciò, considerato lo stato di agitazione del pregiudicato, i militari, oltre a procedere per le violazioni al Codice della Strada, hanno eseguito una prima perquisizione sul posto ed hanno trovato alcuni grammi di marijuana. Per questo motivo hanno deciso di portarsi ad Olbia, presso la sua abitazione per un ulteriore perquisizione e dove poi hanno rinvenuto 52 grammi di marijuana, un bilancino di precisione utilizzato per il confezionamento ed 800 euro per i quali non ha saputo giustificare la provenienza. Il tutto è stato sottoposto a sequestro e l’uomo, dopo essere stato dichiarato in arresto, è stato riaccompagnato presso il proprio domicilio in regime arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Nel pomeriggio di ieri le indagini sono proseguite ed i militari di Porto San Paolo sono arrivati ad un’altra persona di Olbia che, per quanto fosse disoccupata, risultava aver frequentato lo stesso villaggio, oltre ad essere già stata notata aggirarsi tra Porto San Paolo e Porto Taverna con un apparente tenore di vita al di sopra delle proprie possibilità. Quindi, una volta individuato, gli uomini dell’Arma si sono recati presso l’abitazione di Fabio Decortes, di 31 anni, olbiese, disoccupato ed anche lui con precedenti, dove sono stati trovati e sequestrati 2,9 kg di marijuana già pronta, sei piante di marijuana ancora da raccogliere e 2.100 € provento dello spaccio. Anche qui è stato tutto sottoposto a sequestro ed il Decortes dichiarato in arresto e riaccompagnato presso il proprio domicilio in regime arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.