Press "Enter" to skip to content

Arrestato pregiudicato di San Giovanni Suergiu per maltrattamenti in famiglia e resistenza a Pubblico Ufficiale.

Carbonia, 14 Lug 2016 - Alle ore 23:30, di ieri sera, a San Giovanni Suergiu (Ca), in località “Campu Frassoi”, i carabinieri della Stazione del paese, sono intervenuti assieme ai colleghi della Stazione cc di Sant’Antioco e con l’equipaggio della radiomobile in turno della compagnia di Carbonia, presso l’abitazione di una coppia residenti in paese dove, poco prima, alla centrale operativa – numero di soccorso pubblico 112, è giunta la richiesta di aiuto da parte di una donna romena, la quale invocava l’intervento degli uomini dell’Arema in quanto il suo convivente, la stava maltrattando. La donna ha poi riferito ai militari di aver patito e di patire da anni maltrattamenti psicologici e fisici.

Giunti sul posto i carabinieri hanno bloccato l’uomo, Franco Diana, 49enne, senza occupazione, con precedenti penali specifici ai danni di un’altra ex convivente e avvisato orale dalla Questura di Oristano.

L’aggressore, durante l’ennesima lite con la convivente, l’aveva colpita al volto con degli schiaffi e a questo punto la si è convinta che era giunto il momento, dopo anni di vessazioni, di chiamare le forze dell’ordine.

Quindi, i appena giunti sul posto, i militari sono stati minacciati dal Diana il quale ha inoltre opposto una forte resistenza e pertanto oltre che per maltrattamenti verso la donna è stato dichiarato in arresto per minacce e resistenza a Pubblico Ufficiale.

In seguito, l’A.G. informata dai carabinieri operanti, ha disposto il trattenimento dell’arrestato presso le camere di sicurezza della compagnia di Carbonia nell’attesa di comparire questa mattina davanti al giudice unico presso il Tribunale di Cagliari per il rito direttissimo, durante il quale è stato convalidato l’arresto e poi il legale ha chiesto i termini a difesa. Nel frattempo l’arrestato rimarrà rinchiuso in una cella del carcere di Ca-Uta in attesa della nuova udienza e la donna, invece, è stata avviata al centro antiviolenza “donne al traguardo” che opera nel Sulcis-Iglesiente.