Cagliari, 22 Lug 2016 - Mattinata movimentata in via Podgora nel cuore del quartiere San Michele. Gli Agenti della Squadra Mobile, impegnati in uno dei consueti controlli che oramai costantemente caratterizzano il “difficile” quartiere, si sono dovuti misurare con le decine di persone accorse in strade che con urla, spinte ed insulti di ogni tipo hanno tentato di impedire l’arresto di Massimiliano Deidda, di 42 anni, pregiudicato del posto. Il tutto è nato proprio durante le fasi che hanno preceduto l’arresto, dove i poliziotti nel tentativo di bloccare l’uomo, trovato poi in possesso di quasi 100 grammi di hashish e circa 50 grammi di cocaina, sono stati fisicamente aggrediti dai numerosi astanti che nel frattempo erano sopraggiunti sulla Via Podgora. Tra di loro a finire in manette anche Angelo Balestrini, di 50 anni, anche lui con numerosi precedenti penali e disoccupato e la sorella Marcella Balestrini, 56 anni, con precedenti di polizia e
disoccupata.
In seguito, ristabilita con difficoltà la calma, gli agenti hanno quindi dichiarato in arresto i tre per i reati di detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti, oltraggio, violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Sul fatto, altri dettagli saranno forniti dal Dirigente della Squadra Mobile nel corso di un incontro che terrà nel suo ufficio alle ore 11.00.
