Roma, 3 Lug 2016 - “Dall’Agenzia delle Entrate arrivano finalmente i chiarimenti sulle agevolazioni previste dal credito di imposta per il Sud. Avevamo segnalato sin dai primi giorni del mese di gennaio il problema, sollecitando il ministero dell’economia perché desse concretezza agli impegni assunti nella legge di stabilità e soprattutto per dare certezza alle imprese del mezzogiorno.” Lo afferma in una nota il senatore del PD e componente della commissione bilancio di Palazzo Madama Silvio Lai che si era occupato dell’argomento nei mesi scorsi.
“Ad aprile era stato deciso dal MEF che il credito si applicasse con un automatismo ma poi le imprese erano in attese delle indicazioni della agenzia. I chiarimenti, che rendono finalmente operativi le modalità agevolative, arrivano ora e purtroppo dobbiamo constatare che sono stati persi mesi preziosi che avrebbero consentito di effettuare investimenti, in particolare in un settore, quello turistico, nel quale ci troviamo a stagione quasi conclusa. Ricordiamo che la possibilità di usufruire del credito di imposta riguardava l’acquisizione di beni strumentali per nuove imprese che si trovano in regioni del sud come la Sardegna, la Campania, la Basilicata, la Puglia, la Calabria, la Sicilia, l’Abruzzo, il Molise. Un’agevolazione particolarmente attesa la cui efficacia però era stata bloccata a causa dell’assenza di una circolare applicativa da parte dell’Agenzia delle Entrate. Nel nostro intervento gennaio avevamo dunque sollecitato il governo per rimuovere ogni tipo di ostacolo burocratico, consentendo così una rapida applicazione. A questo punto, conclude Lai, serve da parte del Governo un monitoraggio costante per fare in modo che le imprese del sud interessate possano quanto meno cercare di recuperare il tempo perduto, far partire quegli investimenti necessari per rendere le loro aziende competitive e spendere risorse pensate nel dicembre scorso per sostenere le imprese del mezzogiorno.”
