Uta (Ca), 28 Ago 2016 – Per tre guardie carcerarie che prestano il loro servizio i giorni e mesi a venire non saranno certamente facile da trascorrere. Infatti, ieri, presso il carcere di Ca-Uta un detenuto, con problemi psichiatrici e affetto da Aids, si è scagliato contro tre agenti che stavano per eseguire la perquisizione della sua cella aggredendoli con pugni, morsi e graffi al volto. E grazie al tempestivo intervento di altri colleghi della Sorveglianza, ha consentito di immobilizzare il detenuto, in preda a un vero e proprio raptus.
Le tre guardie carcerarie sono state medicate al pronto soccorso di un ospedale di Cagliari: se la caveranno con quattro giorni di cure ma dovranno sottoporsi alle analisi per verificare un eventuale contagio della patologia di cui il detenuto è affetto.
Poco dopo aver appreso il fatto, la segreteria regionale della Uil Pa Polizia Penitenziaria, ha diffuso una nota dove il sindacato denuncia come “gli agenti aggrediti e le loro famiglie dovranno vivere con l'incubo dell'avvenuto contagio sino ai risultati definitivi delle analisi. Se l'Amministrazione non interverrà nell'immediatezza la Uil è pronta a mettere in atto ogni forma di protesta per tutelare i Poliziotti che ogni giorno devono sacrificarsi per sopperire a quelle che sembrano decisioni superficiali del Dipartimento».
