Singapore, 18 Sett 2016 - Nico Rosberg fa sua la pole position nel Gp di Singapore. È la ventinovesima in carriera per lui che eguaglia Juan Manuel Fangio. In notturna, sul circuito di Marina Bay, quindicesima prova del Mondiale, il tedesco della Mercedes è stato l’unico a scendere sotto il muro dell’1’43” (1’42”584). Accanto a lui, partirà in prima fila la Red Bull di Daniel Ricciardo, staccato di 531 millesimi. In seconda fila, l’altra Mercedes del campione in carica e leader iridato Lewis Hamilton e la seconda Red Bull di Max Verstappen. Solo in terza fila troviamo una Ferrari, quella di Kimi Raikkonen, appaiata alla Toro Rosso di Carlos Sainz Jr.
L’altra Ferrari di Sebastian Vettel ha avuto problemi tecnici: non è riuscita a realizzare un tempo sufficiente per qualificarsi alla Q2 e partirà dalla ultima posizione. Dopo un tentativo di sistemare la sua monoposto ai box per sostituire una barra antirollio, il pilota tedesco ha dovuto rinunciare all'ultimo giro possibile. "Non sono certo contento" dice a caldo il ferrarista. "L'avete visto che stavo girando su tre ruote e quindi non potevo andare più veloce e non ce l'avrei fatta".
Nella top ten, anche Kvyat (Toro Rosso), Hulkenberg (Force India), Alonso (McLaren) e Perez (Force India).
Oltre a Vettel, eliminati subito in Q3 anche Magnussen (Renault), Nasr (Sauber), Palmer (Renault), Wehrlein e Ocon (entrambi Manor).
Già nel Q2 Nico Rosberg era stato il più veloce. Alle sue spalle il compagno di squadra Hamilton, quindi le due Red Bull di Ricciardo e Verstappen e la Ferrari di Raikkonen. Eliminate le due Williams di Bottas e Massa; la McLaren di Button, le due Haas di Gutierrez e Grosjean, e la Sauber di Ericsson.