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Campidoglio: Per Il Bilancio un fedelissimo della sindaca c’è Mazzillo e un imprenditore con probabile conflitto d’interessi Colomban alle Partecipate

Roma, 30 Sett 2016 - Sono in arrivo i due nuovi assessori di Roma. Sulle partecipate la decisione è presa: l'assessore sarà il manager Massimo Colomban. Colomban fondatore di Permasteelisa, il gruppo leader mondiale negli involucri delle più alte torri e architetture monumentali edificate nel mondo dalla Sydney Opera House al Guggenheim Museo Bilbao. Quanto al bilancio in Campidoglio, bocche cucite con diversi nomi che circolano. L'ultimo è quello di Andrea Mazzillo, già nello staff di Virginia Raggi.

Andrea Mazzillo, esperto di finanza locale e commercialista, è il coordinatore dello staff di Raggi, esperto di finanza locale e docente nell'università di Tor Vergata, è stato il "mandatario" di Virginia Raggi, ruolo in cui ha sovrinteso alla raccolta di fondi per campagna elettorale della sindaca tramite bonifico, carta di credito o pay-pal. Prima di militare nel movimento 5 stelle, Mazzillo era stato candidato anche alle primarie per la segreteria regionale del Pd, a sostegno di Nicola Zingaretti.

Per Colomban sono già arrivati gli auguri del governatore del Veneto Luca Zaia. "Faccio i miei più sinceri auguri a Massimo Colomban, che è anche un mio amico. Spero che il suo lavoro porti ottimi frutti, anche perché ogni euro risparmiato sugli sprechi di Roma si può tradurre in qualche euro di tasse in meno pagate dai veneti" ha detto.

"Colomban cambia radicalmente vita - rileva Zaia -; passa da imprenditore che giudica chi amministra ad amministratore che sarà giudicato dagli altri, come dire che passa dalla tribuna da dove è spesso facile criticare chi gioca in campo, al campo in prima persona. Una scelta che hanno fatto molti altri imprenditori rendendosi conto, spero, che quasi sempre una cosa è dare la ricetta agli altri e un'altra curare davvero". "E' un po' quello che è successo ai grillini - aggiunge - fino a che erano solo dalla parte dei giudicanti hanno fatto la morale a tutti, adesso che governano la capitale, la morale se la sentono fare dagli altri. Governare è difficile per tutti e non lo si fa certo con dichiarazioni e banalità, ma con un duro lavoro quotidiano".

L'assessore all'Ambiente del Comune di Roma Paola Muraro indagata per abuso d'ufficio insieme al direttore generale di Ama, Giovanni Fiscon, già imputato nel processo "Mafia Capitale" nell'inchiesta sulle consulenze alla municipalizzata. È quanto riportano oggi il Corriere della Sera e il Messaggero in apertura di prima pagina. "Il problema a Roma sono questioni come il traffico dei rifiuti non io", ha commentato. "Ho visto quello che è successo alla giornalista di Piazza Pulita che è stata aggredita brutalmente: ha toccato quello che a Roma è il traffico dei rifiuti. Gli altri giornalisti vogliono occuparsi di me ma per me questa è la notizia: queste sono le condizioni di chi tocca i rifiuti, è un terreno minatissimo", ha aggiunto.