Milano, 3 Ott 2016 - La Guardia di Finanza di Milano ha arrestato 14 persone tra cui un dirigente di una società controllata da Ferrovie Nord nell'ambito di un'inchiesta coordinata dalla Dda di Milano con al centro l'acquisizione di sub-appalti di opere pubbliche in Lombardia. Tra le commesse anche quella relativa alla linea ferroviaria che collega il terminal 1 al terminal 2 di Malpensa. Tra i reati, l'associazione per delinquere finalizzata alla corruzione.
Le indagini, svolte dal Nucleo di Polizia Tributaria di Milano e coordinate dal procuratore aggiunto lda Boccassini e dal PM Bruna Albertini, riguardano - si legge nelle nota delle Fiamme Gialle - "vari imprenditori di diverse società operanti nel settore dell'edilizia, le quali - ancorché formalmente intestate a soggetti 'prestanome' e apparentemente prive di legami tra loro - sono risultate riconducibili al sodalizio". Gli approfondimenti investigativi sono relativi anche ad "attività distrattive del patrimonio di alcune società coinvolte, in relazione alle quali il Tribunale ha dichiarato il fallimento delle stesse ed i rispettivi titolari di fatto risultano indagati anche per reati di bancarotta fraudolenta". Nell'ambito dell'operazione, in cui sono impegnati oltre 100 finanzieri, sono in corso numerose perquisizioni.
Tangenti, in Lombardia ancora 14 arresti per tangenti in opere pubbliche.
More from ARCHIVIOMore posts in ARCHIVIO »
- Parità di genere: presentato a Oristano il piano della Regione Sardegna.
- L’Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari vince il premio per la miglior comunicazione pubblica digitale in Italia tra tutte le Pubbliche amministrazioni con il progetto dell’Ospedale nel Metaverso.
- Un sottufficiale di 51 anni dell’Arma si ferisce ad una gamba con un colpo di pistola d’ordinanza pare partito accidentalmente. Il militari ricoverato nell’ospedale Brotzu di Cagliari per le cure del caso.
- Ieri l’arma dei Carabinieri di Oristano contro la violenza sulle donne.
- Irpef sui ceti medi, il Mef si difende: “L’imposta non cresce”. Dopo la denuncia che per questo scaglione di Italiani avrebbero pagato un forte aumento dell’Irpef, arrivando al 56 per cento. Il governo, poco convintamente smentisce.
More from PRIMO PIANOMore posts in PRIMO PIANO »
- M5S, Grillo chiede la ripetizione del voto della Costituente. Gli iscritti avevano fra l’altro approvato l’abolizione del suo ruolo di garante.
- Basta violenza sulle donne. “Se io non voglio, tu non puoi”, la campagna per il 25 novembre di Una, Nessuna, Centomila.
- Conferenza sul clima – Non più di 300 miliardi per i paesi in via di sviluppo, questo il compromesso. La Cop 29 si chiude con uno sforzo dei paesi più ricchi che non basta a quelli più poveri.
- Netanyahu nonostante penda un mandato d’arresto per crimini di guerra non si ferma: ordinati nuovi raid israeliani a Beirut: “Molti morti e feriti”.
- Era ora. Corte penale internazionale spicca due mandati di arresto per Netanyahu e Gallant.