Cagliari, 6 Ott 2016 – Nella notte altri 11 migranti sono giunti sulle coste meridionali della Sardegna, tra cui una ragazza minorenne di 15 anni e precisamente sono sbarcati all'interno del poligono militare di Capo Teulada.
I migranti sono sbarcati poco dopo la mezzanotte con un barchino sulla spiaggia e hanno richiesto aiuto perché non sapevano dove si trovavano. Quindi dopo la richiesta di aiuto, sono stati individuati grazie alle coordinate Gps inviate con un telefonino e poi sono stati soccorsi da una motovedetta della Capitaneria di Porto nella zona delle sabbie bianche all'interno del poligono.
Successivamente sono arrivati i carabinieri del primo reggimento corazzato che li hanno recuperati e portati nella base da dove in mattinata saranno trasferiti ad Assemini.
Nel frattempo, sopite le polemiche dei giorni scorsi sulle inefficienze della macchina dell'accoglienza, un'altra nave con a bordo 1250 profughi è in arrivo a Cagliari.
La Rio Segura, una nave spagnola, approderà al molo Ichnusa questa mattina alle 11 con il migranti salvati al largo della Libia in questi giorni.
Ora si sta lavorando per l’allestimento il campo di prima accoglienza e in parte sarà sfruttato anche il Terminal crociere mai utilizzato.
A causa della carenza di posti nelle strutture di accoglienza della regione, in un primo momento si era pensato persino di realizzare una sorta di tendopoli ma la Prefettura di Cagliari è riuscita a trovare la soluzione per tutti i migranti, 150 dei quali saranno ospitati nella scuola della Polizia penitenziaria di Monastir.
Secondo quanto reso noto dalla Regione, dal giugno 2014 sono approdati nell’Isola 14.803 migranti, il 3,2% dei 457 mila arrivati in Italia. Un po' di più di quanto previsto dal piano nazionale, che però aveva sottostimato gli arrivi.