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Gentiloni a Cagliari incontra il Sindaco della città metropolitana: “Siamo un grande Paese, ma più ottimismo”

Cagliari, 18 Feb 2017 - "Dobbiamo essere tutti insieme un po' più ottimisti, so che è difficile, ma siamo un Paese di risorse, qualità e capacità straordinarie". Lo ha detto stamane a Cagliari il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni mentre salutava anche gli studenti del Liceo Classico Siotto del capoluogo regionale, dove poi, con il sindaco Massimo Zedda, ha firmato un protocollo per la riqualificazione del quartiere periferico di Sant'Avendrace. Ad attenderlo nell'Aula magna del Liceo c'erano circa trecento studenti.

"Sul diritto allo studio le istituzioni nazionali e locali devono impegnarsi di più. Mi riferisco al tema delicatissimo dell'edilizia scolastica, una delle preoccupazioni maggiori da quando sono premier" – ha aggiunto Gentiloni - che oggi al Liceo Classico "Siotto Pintor" di Cagliari ha risposto alle domande degli studenti. "Ricordiamoci che c'è un pezzo del Paese in cui ragazzi come voi hanno a che fare con scosse di terremoto che si ripetono. In quel caso abbiamo concentrato il lavoro per garantire la ricostruzione di scuole a norma. Ma il problema è nazionale". Come lo affrontiamo? "Dobbiamo fare una scelta culturale. Questo – ha aggiunto - è il momento per consolidare e dare più certezza al patrimonio che abbiamo - ha concluso il premier - non è facile, gli edifici da monitorare e mettere a norma sono migliaia".

"In aeroporto ho incontrato i sindacati: si è parlato della situazione sarda, del sistema industriale che fa fatica". Questo è quanto ha detto ancora il presidente del Consiglio, prima di arrivare al Liceo Siotto. Inoltre ho detto ai sindacati, nello scalo di Cagliari-Elmas alla delegazione sindacale che "Noi certamente lavoriamo per difendere l'industria, nella consapevolezza, però, che il futuro comporta una transizione verso meccanismi produttivi diversi". Cioè, ha spiegato il premier, "bisognerà valorizzare la vocazione turistica della Sardegna, passare dalla vecchia realtà a quella di lavori collegati alle vocazioni di quest'Isola".

Il programma per la riqualificazione del quartiere cagliaritano di Sant'Avendrace, finanziato con 18 milioni dallo Stato e che attiva altri 9 milioni circa di investimenti privati, è il primo siglato in Italia. Il Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, ha sottolineato come il governo abbia avviato 120 progetti di riqualificazione di quartieri periferici di città italiane di cui 24 hanno già i fondi disponibili mentre altri 96 saranno finanziati dal Cipe nelle prossime settimane. Sono disponibili oltre due miliardi di euro cui si aggiungono quasi altrettanti di fondi privati. "Occorre evitare la distruzione delle periferie" - ha spiegato il premier citando tentativi di speculazioni del passato - "con un lavoro che il grandissimo architetto Renzo Piano ha definito di 'ricucitura', come impegno che dobbiamo avere nei nostri quartieri. Il che vuol dire che adesso il consumo del suolo pubblico deve essere molto limitato - la sostenibilità ambientale è fondamentale - e quindi occorre lavorare su quello che già esiste".