Roma, 8 Mar 2017 - "Con Matteo al governo mai fatto affari col pubblico sono pronto a lasciare". Lo afferma in una intervista a 'La Repubblica' Tiziano Renzi. Dimissioni da segretario del circolo Pd di Rignano sull'Arno? "Valuteremo assieme" aggiunge Renzi senior Quando incrociato per strada al giornalista dice: "Eh no, non parlo. Non parlo più con nessuno. Tanto qualsiasi cosa dica viene travisato e strumentalizzato. Mi dispiace...ma le cose che mi vengono riportate sono sempre distorte se non inventate".
Tornando al ruolo di segretario del Pd locale aggiunge: "Il mio mandato di segretario del circolo è già a disposizione". "Non decido io da solo. È una valutazione da fare assieme a tutto il partito. Il mio mandato di segretario l'ho rimesso". Quanto all'inchista Consip: "Vedo che mi si accusa dicendo che il padre del premier farebbe meglio a non lavorare con la pubblica amministrazione. Ecco, è bene che si sappia, è proprio quello che ho fatto. Non ho lavorato con il pubblico, da quando Matteo è diventato premier".
Sale intanto l'attesa per l'intervento del ministro dell'Economia e Finanze, Pier Carlo Padoan al question time di oggi pomeriggio alle 15 in merito alla vicenda Consip. Il ministro risponderà ad interrogazioni sulla nomina del dottor Luigi Marroni alla carica di Amministratore delegato, anche in relazione alla direttiva del 24 giugno 2013 in materia di selezione dei componenti degli organi di amministrazione delle società controllate dal Ministero dell'economia e delle finanze (Fassina ed altri - SI-SEL); sulla permanenza in carica del dottor Luigi Marroni in qualità di Amministratore delegato della Consip, alla luce delle notizie relative all'inchiesta giudiziaria in corso (Brunetta -FI-PdL).