Torino, 16 Mar 2017 - Alcune donne sarebbero rimaste incinte in occasione dei riti purificatori orchestrati da Paolo Meraglia, il santone di 69 anni arrestato lo scorso 7 marzo a Torino per stupro di gruppo con altri due uomini. È quanto emerge dagli atti dell'inchiesta condotta dalla squadra mobile del capoluogo piemontese.
Dalle indagini risulta anche che ci sarebbero personaggi piuttosto conosciuti a Torino fra i partecipanti alle orge orchestrate - secondo l'accusa - da Paolo Meraglia, l'insegnante in pensione arrestato il 7 marzo dalla polizia in un'inchiesta nata dalla denuncia di una giovanissima studentessa. È quanto emergerebbe dagli sviluppi dell'indagine, relativi anche alla natura dei rapporti sessuali, non si esclude persino incestuosi, che venivano consumati in una mansarda di Torino. Tra i frequentatori delle orge ci sarebbe stato anche un uomo, ormai deceduto, che in passato ricoprì cariche politiche.
La semplice presenza ai 'rituali' non costituisce reato ed è per questo che la Procura ha chiesto e ottenuto solo l'arresto di Meraglia e di altre due persone, il complice 74enne e l'ex fidanzato della giovane vittima: l'ipotesi è che la studentessa abbia dovuto assoggettarsi alle sedute, a partire dal 2014, quando aveva sedici anni, contro la propria volontà.