Cagliari, 16 Mar 2017 - Al termine di una specifica e mirata attività investigativa, coordinata dal Sostituto Procuratore Generale Dr. Sergio De Nicola, l’undici marzo scorso gli uomini della Polizia di Stato ha rintracciato, nella città messicana di “Playa del Carmen” il latitante cagliaritano Ivan Fornari, di 35 anni.
Il latitante, elemento di spicco della criminalità cagliaritana coinvolto in numerose indagini in materia di droga con risvolti nazionali e internazionali, già dichiarato latitante dalla Corte d’Appello di Cagliari dal maggio dello scorso anno, nell’ottobre successivo era stato colpito da un ordine di esecuzione pene, per reati in materia di narcotraffico, nonché ricettazione e resistenza a Pubblico Ufficiale, per il quale risultano da scontare ancora 5 anni sette mesi e un giorno di reclusione; provvedimento emesso dalla Procura Generale della Repubblica di Cagliari.
L’attività investigativa svolta dagli investigatori della Squadra Mobile della questura del capoluogo regionale, è stato avviata nel mese di dicembre scorso, quando acquisizioni informative hanno segnalato la presenza del ricercato in Spagna.
Gli investigatori cagliaritani, mediante l’analisi di particolari minimi presenti nel profilo facebook del ricercato, hanno poi stabilito che il pregiudicato, invece, si era rifugiato in Messico ed in seguito hanno accertato con precisione la città (Playa Del Carmen) e gli indirizzi precisi dei luoghi abitualmente frequentati dallo stesso (palestra, attività lavorativa, luogo di dimora); il tutto sempre mediante l’analisi delle foto che il giovane postava in maniera irriverente sul proprio profilo facebook, ritenendo erroneamente di postare scatti che non fornissero elementi individualizzanti.
Le dettagliate informazioni, comunicate in data 23 febbraio di quest’anno al Servizio Interpol, hanno consentito il quasi immediato rintraccio del latitante da parte della Polizia messicana, che è stato poi trovato presso il polo turistico indicato.
Il Fornari, non in regola con il visto di soggiorno in Messico, è stato perciò espulso dal territorio dello Stato ed imbarcato su un volo diretto Alitalia da Città Del Messico.
Quindi l’uomo, nel pomeriggio di ieri è giunto all’aeroporto internazionale di Fiumicino, dove è stato dichiarato in arresto dagli agenti della Mobile cagliaritana e dell’Ufficio di Polizia di Frontiera dello stesso scalo aereo romano e le fasi di arrivo sono state documentate dal Servizio Polizia Scientifica del Dipartimento.
L’ormai ex latitante, dopo le formalità di rito, è stato associato alla Casa Circondariale di Civitavecchia dove inizierà a scontare la condanna.
Dal profilo facebook del soggetto, nei primi mesi di quest’anno erano state estrapolate ed analizzate le prime foto, in particolare sono stati trovati elementi di certa sovrapponibilità con luoghi individuati nella cittadina di Playa del Carmen: foto di famiglia con sfondo scritta gigante 2017 posizionata davanti ad un locale e foto seduti ad un tavolino all’interno dello stesso esercizio. Il locale è stato individuato, il “Coco Bongo”, di Playa del Carmen; foto del Fornari in un piccolo bar ristorante ed in una piccola insegna alle sue spalle si leggeva il nome “Controvento”. L’esercizio, poi da lui trasformato in “Controvento Sardegna”, è stato individuato a Playa del Carmen in Calle 2 Nte, centro, 77710; varie foto del Fornari nella palestra da lui frequentata. Anche in questo caso si sono analizzate alcune apparentemente insignificanti scritte sugli attrezzi nonché su una vetrata ed anche la particolare struttura di una panchina in legno e si è quindi riusciti a risalire alla palestra ubicata a 1^ av. Norte #255 entre av. Constituyentes y calle 16 bis col. Centro. Inoltre è stato analizzato un lungo filmato del Fornari all’interno di una piscina e da alcuni particolari delle strutture murarie (particolari conformazioni delle finestre e loggiati interni si risaliva, tramite l’analisi di numerosi motori di ricerca (in particolare Homeli Days) al residence di dimora del ricercato ubicato in Av Constituyentes & 20 Avenida Nte, Gonzalo Guerrero, 77720 Playa del Carmen QR Messico.
Nell’ultimo post del Fornari, risalente a qualche ora prima dell’arresto, vi era la foto di una bicicletta con la scritta “che bello essere poveri”; ad indicare l’arroganza con la quale il ricercato viveva la sua latitanza, vantandosi con i suoi accoliti sardi dello stato di benessere economico ed ostentando la propria impunità.