Bruxelles, 29 Apr 2017 - Riuniti nel vertice straordinario di Bruxelles, i 27 hanno adottato all'unanimità le linee guida del negoziato con Londra sulla Brexit.
Lo ha annunciato su Twitter il presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk.
"Voglio sottolineare la straordinaria unità dei 27 leader. Le linee guida sono state adottate immediatamente. E c'è sostegno unanime dei 27 per il negoziato. C'è unione non solo sulla sostanza ma anche sul modo di condurre il negoziato, ovvero l'approccio per fasi". Così il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk al termine del vertice straordinario sulla Brexit.
Sulle garanzie per i 4,5milioni di cittadini che vivono in Ue o in Gb, non è tanto importante "la velocità" ma soprattutto "la qualità". "Abbiamo bisogno di vere garanzie. Vogliamo una risposta seria dalla Gran Bretagna", ha aggiunto Tusk.
Il presidente francese François Hollande ha detto che la Brexit avrà un "prezzo" per il Regno Unito, che si ritroverà in una condizione "peggiore" rispetto a quella in cui si trova adesso, e ha assicurato che i 27 "difenderanno i loro interessi" nei negoziati.
"I negoziati sulla Brexit cominceranno dopo l'8 giugno, cioè dopo le elezioni anticipate nel Regno Unito" e "sarà un negoziato difficile, sarà difficile anche mantenere l'unità che abbiamo potuto costruire oggi, ma faremo di tutto per mantenere questa unità". Così il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, parlando in conferenza stampa al termine del Consiglio europeo. "Questa unità è importante per l'Ue a 27 ma anche per il Regno Unito, che non riuscirà a raggiungere un accordo con i 27 se loro non saranno uniti", ha affermato Juncker.
"Non c'è nessuna cospirazione contro la Gran Bretagna, i cittadini hanno votato al referendum, rimpiango il risultato come tutti i miei colleghi ma chi ha chiesto di lasciare?". Così la cancelliera Angela Merkel confermando di aver "detto che nessuno deve farsi illusioni, perché spesso succede in questi momenti". Positiva la "buona tempistica" della May di votare ora perché "almeno abbiamo rimosso questa spada di Damocle" dai negoziati della Brexit, ha aggiunto Merkel, rilevando che è più facile negoziare quando si è uniti a 27" e che "questo non vuol dire che ci sia una cospirazione".
"Credo che il referendum sulla Brexit sia stato uno dei colpi più duri che l'Ue abbia mai subito, ma paradossalmente proprio per questo c'è stata una reazione, e credo che ci sia oggi la possibilità di utilizzare anche il negoziato con il Regno Unito come un elemento che contribuisce all'unità e al rilancio dell'Unione", aveva detto in precedenza il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, al suo arrivo al vertice.
"Sappiamo - ha proseguito Gentiloni - che non sarà un negoziato facile, che dobbiamo avere e un atteggiamento non di ostilità" nei confronti del Regno Unito, "e sappiamo anche, almeno da parte dell'Italia a due cose molto precise: la prima è che non si può immaginare di scegliere dal mercato unico le cose che piacciono e rifiutare quelle che non piacciono; e la seconda è che noi daremo priorità assoluta alla difesa dei diritti acquisiti dei circa 500.000 cittadini italiani che risiedono nel Regno Unito. Senza un accordo su questo - ha avvertito il premier - non possono esserci accordi seri".
Comunque, ha aggiunto "la sfida non è solo quella di gestire bene il negoziato con il Regno Unito, ma anche quella di rilanciare nei prossimi mesi l'Unione, e questo non dipende solo dalla nostra unità, ma anche dalla capacità dell'Unione di cambiare su alcuni dei dossier fondamentali che abbiamo di fronte, primo fra tutti quello di una politica economica che accompagni e non deprima la crescita. Abbiamo finalmente crescita in tutti e 27 i paesi dell'Ue, dobbiamo accompagnarla", ha sottolineato il presidente del Consiglio.
Il secondo dossier fondamentale su cui è necessario che l'Ue cambi è quello della crisi migratoria. Si tratta, per Gentiloni, di "avere una politica migratoria comune degna di questo nome". Per il premier, questo è "l'impegno dell'Italia": che, una volta superata "la difficoltà enorme" del negoziato sulla Brexit, "non si considerino superate le altre sfide che l'Ue continua ad avere", e lavorare, ha concluso, per "cambiare le politiche Ue per rendere la proposta europea ancora più forte nelle nostre opinioni pubbliche".
Un ragazzo di 17 anni arrestasti dagli agenti della Squadra Volanti di Cagliari per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
Cagliari, 29 Apr 2017 - Gli Agenti della Squadra Volanti della Questura di Cagliari hanno arrestato un 17enne, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Intorno alla mezzanotte di ieri gli uomini di una Volante nel transitare in Piazza D’Armi, hanno notato l’equipaggio di una ambulanza intento a prestare soccorso ad un giovane. Dalle prime informazioni, il ragazzo (minorenne) necessitava di cure mediche perché era caduto dallo scooter dopo aver sbattuto su un’autovettura, procurandosi delle vistose contusioni. Il personale del 118 inoltre ha informato gli Agenti che il ragazzo, trovandosi in uno stato di alterazione alcolica, aveva cercato di allontanarsi dal luogo con il probabile intento di sottrarsi alle eventuali responsabilità dovute al sinistro stradale.
Quando i poliziotti hanno cercato di avvicinarsi al minorenne, questo con uno scatto fulmineo ha tentato di fuggire percorrendo Via Is Mirrionis verso la rotonda di Via Cadello, ma è stato subito raggiunto dagli Agenti che lo hanno riportato dai sanitari.
In questo frangente il ragazzo, nonostante si trovasse all’interno dell’ambulanza, si era mostrato estremamente nervoso rendendo ancora più complicato il lavoro dei sanitari. E allo stesso tempo i poliziotti, fortemente insospettiti dal comportamento, hanno iniziato a controllare il contenuto della borsa a tracolla del ragazzo dove hanno trovato 240 € in banconote di vario taglio. Il ragazzo però, con un guizzo fulmineo ha tentato una seconda fuga percorrendo sempre la Via Is Mirrionis non curante del traffico intenso creando un serio pericolo per sé stesso e per gli utenti, ma anche questa fuga è stata interrotta perché bloccato da un poliziotto. Ma durante la corsa non è sfuggito agli Agenti il lancio di un tubetto metallico che è stato recuperato e sequestrato, dove poi sono state trovate nove confezioni di cellophane contenti circa 4 grammi di cocaina.
Completata l’azione di soccorso, il 17enne è stato accompagnato in Questura dove è stato dichiarato in arresto ed in seguito, su disposizione del PM di turno presso il Tribunale il ragazzino è stato accompagnato presso il Centro di Accoglienza per Minori di Quartucciu dove rimarrà a disposizione dell’A.G.