La trentottesima giornata di serie A si giocherà tra sabato 27 e domenica 28 maggio. Questo turno sarà diviso in quattro tranche. Di fatto, sono appena quattro su dieci le sfide con in palio qualcosa. Ci si aspetta, dunque, che le squadre giochino a viso aperto e senza fare calcoli.
I primi due anticipi si giocheranno sabato 27 alle 18. Parliamo di Bologna-Juventus e Atalanta-Chievo, si tratta di scontri che non hanno nulla da dire in termini di classifica. La Juventus, campione d'Italia per la sesta volta di fila, vede la sfida con il Bologna come una scocciatura in vista del vero obiettivo: la finale di Cardiff del 3 giugno. Allegri, quindi, farà ampio turnover. Fondamentale che nessuno dei big si infortuni in vista della sfida con il Real Madrid. Per questo non è escluso neanche il debutto dal primo minuto di Kean. Il Bologna, già salvo, dal canto suo, penserà solo a chiudere in maniera positiva il campionato.
Atalanta-Chievo potrebbe, invece, essere una sfida spettacolare. Gli uomini di Gasperini, la settimana scorsa hanno festeggiato il quinto posto matematico. Ora vogliono chiudere con una vittoria di fronte al loro pubblico per terminare alla grande la stagione. Il Chievo, però, ha già reso dura la vita alla Roma e non andrà certo a fare la vittima sacrificale.
Alle 15 di domenica 28 maggio ci sarà un'altra gara che, per la classifica non ha nulla da dire: Cagliari-Milan. Data la predisposizione offensiva delle due squadre e le difficoltà delle rispettive difese, ci si aspetta una gara divertente e con molti gol. I sardi in casa hanno sempre giocato bene e devono riscattare il “set” di Sassuolo. Dei rossoneri, ormai si parla più in ottica mercato, però, Montella deve ancora convincere la nuova dirigenza cinese a tenerlo, quindi un ko non gli gioverebbe.
Le sfide che contano inizieranno alle 18 con Roma e Napoli impegnate a distanza per garantirsi il secondo posto che vale l'accesso diretto alla Champions. Risultato tutt'altro che banale. Negli ultimi sette anni, infatti, in sei occasioni la squadra che si è classificata terza in serie A, ha mancato l'accesso alla fase a gironi. L'unica a centrarla è stato il Milan nel 2013. Per questo motivo Roma-Genoa e Sampdoria-Napoli diventano sfide vitali anche per la salute economica dei due club. Roma e Napoli sono nettamente favorite come dimostrano i pronostici pubblicati da Sportytrader.it, che evidenziano un netto divario tra i club in lotta per il secondo posto e le rivali. Oltre alla sfida per l'accesso diretto alla Champions, c'è un altro motivo statistico di rivalità tra giallorossi e azzurri. Riguarda lo scontro a distanza tra Dzeko e Mertens per il trono dei bombers. Il bosniaco al momento è in vantaggio di una rete sul belga. Chi la spunterà?
Alle 20.45 saranno principalmente due i campi da seguire: Crotone e Palermo. Qui andranno in scena le due sfide salvezza. La squadra di Nicola, attardata di un punto dall'Empoli, riceve la Lazio. Gli uomini di Inzaghi sono reduci da tre ko in una settimana: due in campionato, contro Fiorentina e Inter e, soprattutto, dalla sconfitta in coppa contro la Juventus. Difficile, quindi, che la squadra biancoceleste vada in Calabria dismessa. Per Falcinelli e compagni, vincere è l'unico imperativo, ma dovranno sudare sette camicie.
A Palermo, invece, scenderà l'Empoli di Martusciello. I toscani sembravano salvi fino a 8 giornate dalla fine, ma il recupero monster del Crotone li ha costretti a giocarsi la salvezza all'ultima giornata. Giunti a questo punto devono vincere in Sicilia per avere la certezza di rimanere in serie A per il terzo anno di fila, risultato che sarebbe un record per la società toscana.
Le ultime tre gare in programma sono Torino-Sassuolo, Inter-Udinese e Fiorentina-Pescara. Si tratta di tutte partite che potrebbero rivelarsi divertenti per il pubblico. Di queste sei squadre, solo piemontesi e friulani hanno già chiaro come impostare la prossima stagione e le conferme di Mihajlovic e Delneri sono un segnale chiaro. Sassuolo, Inter e Fiorentina, sembrano, invece, destinati a vivere momenti di incertezza. In mezzo al guado c'è il Pescara, l'unica tra queste che non disputerà il prossimo campionato di serie A. In questi giorni si è addirittura parlato di un addio di Zeman. Insomma: il calciomercato già impazza.