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Spagna-Italia, non tutto passa da Madrid: gli scenari possibili

Roma, 16 Giu 2017 - Mancano quasi tre mesi al match più importante per l’Italia, forse degli ultimi anni. Vero, di mezzo c’è stato anche un quarto di finale ad Euro 2016 malamente perso ai rigori con la Germania, ma forse quello del 2 settembre vale ancora di più. Perché in palio ci sono i Mondiali in Russia tra un anno, un appuntamento che gli azzurri hanno mancato solamente una volta nella loro storia, nel 1962. Una data da non rinnovare, assolutamente, soprattutto ora che sembra stagliarsi all’orizzonte una nuova generazione di fenomeni in ogni reparto, che avrebbe maledettamente bisogno di una manifestazione continentale, non tanto per vincerla quanto per fare esperienza.

La situazione nel girone eliminatorio è intricatissima, il 2 settembre si gioca al Bernabeu per strappare una vittoria storica alla Spagna. Al momento siamo secondi, causa differenza reti, vi rimarremmo in caso di parità: l’Italia in questo momento ha quattro reti di handicap rispetto alle furie rosse in classifica, figlie di qualche goleada di troppo della Spagna rispetto ad una parsimoniosa Italia. Ecco perché servirà fare l’impossibile per vincere, non abbiamo nulla da perdere, l’impresa non è affatto improbabile. Ma comunque non finirà tutto nel mitico Santiago Bernabeu, restano tre partite ancora da giocare: una piuttosto complicata per entrambe.

L’Italia giocherà in casa contro l’Israele tre giorni dopo la trasferta iberica, partita non semplicissima, ad ottobre ospiterà la Macedonia. Questa può essere l’occasione, nel caso in cui ci si trovi pari punti, per rinverdire la differenza reti con una florida goleata. Si chiuderà in Albania, fuori dai giochi qualificazione ma mai doma, come dimostra la recente vittoria in Terra Santa. Trovare la giusta giocata per Spagna-Italia è impresa difficile, con le due selezioni mai così vicine come negli ultimi anni, quando più volte hanno incrociato i guantoni, ma rappresenta un’occasione da non perdere per tutti gli appassionati alla ricerca di bonus di benvenuto offerti dai bookies. Nell’ultimo caso, ad Euro 2016, l’Italia di Conte ha trionfato nettamente. Meglio rivolgere le proprie attenzioni sui marcatori, ad esempio “il gallo” Belotti dato a 3.50 come primo marcatore da Bet365, il gemello del gol Immobile è invece quotato a 4. Interessante giocare magari l’outsider De Rossi come primo realizzatore, dato a 10 ma designato come rigorista della squadra: dagli 11 metri ha segnato nell’ultima partita contro l’Uruguay. A voler rischiare il tutto per tutti, ci si può buttare sugli specialisti da calci piazzati Bonucci e Chiellini quotati a 19. Si tratta d

La Spagna avrà subito dopo gli azzurri la facile trasferta col Liecthenstein, la partita casalinga non semplicissima con l’Albania ma soprattutto la chiusura in Israele: sarà qui che l’Italia potrà forse nutrire qualche speranza di recuperare punti.

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