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Un 41enne incensurato arrestato dai carabinieri della compagnia di Cagliari per oltraggio a P.U., lesione personale e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.

Cagliari, 24 Lug 2022 – Questa mattina, alle ore 3:40, a Cagliari, i carabinieri della Sezione Radiomobile del N.O.R. della Compagnia del capoluogo, al termine di alcuni accertamenti, hanno arrestato nella flagranza del reato di resistenza a Pubblico Ufficiale e contestualmente deferito in stato di libertà per oltraggio a P.U., lesione personale e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere, 41enne, incensurato.

I militari, alle ore 2:00, dopo aver notato sopraggiungere una Volkswagen golf proveniente dalla Piazza Medaglia Miracolosa, hanno deciso di sottoporla a controllo nella vicina via Abruzzi. Il conducente, con a bordo due passeggeri, appariva da subito nervoso ed ha poi esibito, su richiesta del capo servizio, i soli documenti di identità e di circolazione. Per tale motivo, gli è stato chiesto di mostrare anche la patente di guida ma l'interessato non ha ottemperato alla richiesta e non ha fornito una risposta chiara con riferimento al suo possesso. Quindi è stato invitato a ad uscire dalla vettura ma questi si è rifiutato. Pertanto il carabiniere dopo aver reiterato l’invito, si è avvicinato all’auto per aprire dall’esterno lo sportello ma cosa non riuscita in quanto la maniglia esterna del mezzo risultava danneggiata.

Poco dopo, il militare ha tentato di aprire dall’interno la portiera ma l’interessato ha nuovamente opposto resistenza - sferrandogli un pugno al volto - e, contestualmente, ha cercato di prelevare un oggetto dalla parte posteriore del sedile, lato passeggero. E visto il comportamento aggressivo assunto, è stato fatto uscire dall’abitacolo ed una volta all’esterno si dimenava colpendo un componente della pattuglia dell’Arma con calci e pugni e poi ha tentato di darsi alla fuga. Ma dopo una breve colluttazione, è stato immobilizzato e gli venivano apposte le manette di sicurezza.

Nella circostanza, il capo servizio, al fine di neutralizzare la minaccia, ha estratto la pistola elettrica ad impulsi taser x-2 ed ha effettuato diverse scariche d’avvertimento, senza esplodere dardi.

In seguito il fermato, nel corso delle operazioni di controllo - anche in presenza di altre persone - e durante il trasferimento in caserma proferiva nei confronti dei militari di pattuglia, frasi ingiuriose e minacciose. Inoltre, mentre si trovava presso gli uffici del comando compagnia in via Nuoro, ha sputato ripetutamente al loro indirizzo saliva commista a sangue.

Quindi a seguito dei fatti, il capo servizio ha poi lamentato dolore alla mano ed alla schiena e pertanto è stato richiesto l’intervento del 118 che provvedeva ad accompagnarlo presso l’ospedale Brotzu dove, al termine delle cure del caso. Contestualmente, i militari hanno fatto assistere l’arrestato che presentava delle escoriazioni al volto ed al labbro ma questi si rifiutava di ricevere le cure e di esser trasportato in ospedale.

Nel corso della perquisizione veicolare e precisamente dietro il sedile posteriore dell’auto, sono state rinvenute una roncola d’acciaio ed un tubo di acciaio della lunghezza di circa 40 cm, il tutto sottoposto a sequestro. Ed in seguito, il 41enne, su disposizione A.G. cagliaritana, è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo previsto nella mattinata di lunedì.

Accertamenti svolti di persona dal Comandante di Compagnia.

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