ICagliari, 14 Sett 2022 - La Russia ha finanziato i partiti di altri Paesi dal 2014, tra cui formazioni di estrema destra e candidati alla presidenza. Lo riporta il Washington Post.
I 300 mln di dollari impiegati fino ad oggi e altre centinaia da spendere in futuro, avevano l'obiettivo di influenzare la vita politica delle nazioni estere. Per il quotidiano, che cita fonti anonime del governo Usa, tra gli oltre venti paesi interessati ci sarebbero Albania, Montenegro, Madagascar e, "potenzialmente", Ecuador. Nel caso specifico di un Paese asiatico non identificato, l'ambasciatore russo avrebbe dato milioni di dollari in contanti a un candidato presidenziale.
Il segretario di Stato Antony Blinken ha citato fonti dell'Intelligence in un messaggio inviato ad ambasciate e consolati americani, molti dei quali si trovano in Europa, Africa e sud dell'Asia. Non vengono fatti nomi o citati Paesi ma il dipartimento è sicuro di poterli fornire presto. Fonti del dipartimento sostengono che la cifra di 300 milioni è considerata quella minima. Il trasferimento di denaro sarebbe molto più ampio.
Subito dopo aver appreso la notizia proveniente dagli Usa il M5S come sempre agisce in piena trasparenza: ci auguriamo venga fatta chiarezza quanto prima e che il Copasir indaghi con il pieno sostegno di tutte le forze parlamentari. Non possiamo inoltre non esprimere una certa preoccupazione per il fatto che la parte finale della campagna elettorale possa essere inquinata da fattori esterni. Ci auguriamo che nessuno pieghi una questione di sicurezza nazionale a biechi interessi politici». Così il M5S in una nota.
Dal canto suo Il segretario del Pd Enrico Letta ha chiesto chiarezza riguardo ai finanziamenti russi chiedendo l'intervento del Copasir sui fondi ai partiti.
«Il Pd è stato l'unico partito sin qui a dire che mai prenderemo soldi dall'estero. Abbiamo chiesto a tutti i partiti di fare altrettanto (e finora non abbiamo avuto risposte). Alla luce di queste notizie tutti i partiti garantiscano che nessuno rientra nella fattispecie».
Crosetto mette le mani avanti e afferma: “Dicono che la Russia abbia finanziato partiti in 20 nazioni, dal 2014, con oltre 300 milioni di dollari. La cosa non mi stupisce perché c'era una tradizione antica da parte loro. Però vorrei sapere i nomi, se esistono, di eventuali beneficiati italiani. Perché è alto tradimento». Lo scrive su Twitter Guido Crosetto, co-fondatore di Fratelli d'Italia.
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