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I Carabinieri del Comando Provinciale di Oristano celebrano il 209mo annuale di fondazione dell’Arma dei Carabinieri.

Oristano, 5 Giu 2023 - Quest’anno l’Arma dei Carabinieri ritorna nelle piazze e ad Oristano lo fa nella splendida cornice di piazza Duomo, dove ha schierato un Reparto di formazione in armi al comando del Capitano Nico Lamacchia, Comandante della Compagnia Carabinieri di Ghilarza, costituito da militari appartenenti ai vari comandi dell’Arma con sede nella provincia di Oristano: un plotone di carabinieri delle Compagnie e delle Stazioni, in grande uniforme speciale; un plotone di Comandanti di Stazione in rappresentanza delle 39 Stazioni che presidiano il territorio della provincia; un plotone di carabinieri e due unità cinofile dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna con sede in Abbasanta; un plotone di rappresentanza di tre specialità dell’Arma, di stanza nella provincia, tra cui i carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro, gli addetti al pronto intervento Radiomobile ed i Carabinieri in uniforme da ordine pubblico, ed infine, i Labari delle Associazioni combattentistiche e d’arma, nonché una rappresentanza della Croce Rossa Italiana e i Gonfaloni della provincia e della città di Oristano e dei comuni di Ghilarza Mogoro e di Abbasanta.

Il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Col. Erasmo Fontana, alla presenza di S.E. il Prefetto di Oristano, dott. Salvatore Angieri, del Vescovo, del Sindaco di Oristano e di numerose altre Autorità religiose, civili e militari, dopo aver passato in rassegna lo schieramento, ha pronunciato il seguente discorso facendo trasparire, alla fine, una nota di commozione allorquando ha annunciato di essere giunto al termine della sua bella esperienza ad Oristano:

“…Autorità, gentili ospiti, Carabinieri in servizio e in congedo, desidero rivolgere un caloroso benvenuto e un ringraziamento a tutti gli intervenuti a questa cerimonia celebrativa dei 209 anni dalla fondazione dell’Arma dei Carabinieri.

Ringrazio sentitamente per la loro presenza, l’Assessore all’Industria della Regione Autonoma della Sardegna, il Prefetto di Oristano, il Vescovo di Oristano e il sindaco del capoluogo (organizzazione della cerimonia), l’Amministratore straordinario della Provincia il Sindaco di Oristano e i rappresentanti della Magistratura. A cui aggiungo l’on. Mura, deputato della Repubblica e rap-presentante del territorio in Parlamento assente per impegni istituzionali.

Ringrazio ancora le Associazioni combattentistiche e d’Arma e, naturalmente, l'Associazione Nazionale Carabinieri e l'Onaomac per la fattiva testimonianza di attaccamento all'Istituzione.

Ringrazio per la loro consueta vicinanza, le Forze Arma-te, i Corpi Armati dello Stato e le Forze di Polizia, accomunati all’Arma nell’adempimento dei compiti di di-fesa e tutela della sicurezza e della incolumità pubblica, in un quadro di assoluta collaborazione, sinergia professionale e condivisione degli obiettivi. Capacità di coesione emersa nuovamente con umanità, professionalità e spirito di servizio nella drammaticità degli eventi alluvionali che hanno interessato il territorio della Romagna.

Esprimo un saluto e l’auspicio di buon lavoro alla Rappresentanza Militare che ringrazio per la presenza e la qualificata collaborazione e aggiungo con sincera stima e disponibilità, eguali sentimenti di gratitudine ai rappresentanti delle Associazioni Professionali a carattere sindacale tra militari.

Un saluto caloroso va infine anche ai ragazzi delle Scuole oggi intervenute. In voi riconosco l’importantissimo ruolo di osservatore genuino e spontaneo dell’operato dei Carabinieri che ogni giorno incontrate, guadagnare oggi il vostro rispetto vi rafforza, siete i cittadini di domani, la vs fiducia per le Istituzioni sarà il presupposto fondamentale per la difesa, il mantenimento e il consolidamento di comunità e cittadinanze solidali, democratiche e ispirate a principi di tutela dei diritti e riconoscimento dei meriti.

L’Arma dei Carabinieri oggi rinnova la consapevolezza ad incardinare il suo servizio su un sistema di valori etici, di innegabile attualità e vitalità sebbene consolidati nel tempo 209 ANNI. Virtù imprescindibili per consentirgli in ogni circostanza e in ogni tempo la ricerca e l’individuazione della misura e delle soluzioni più corrette ed efficaci per garantire la sicurezza del cittadino, delle comunità e delle Istituzioni. L’Etica del carabiniere - e i valori a cui si poggia - è pertanto la bussola morale per interpretare le situazioni e gli eventi, coglierne le peculiarità e avviare le soluzioni decisive non disgiunte dalla volontaria accettazione della responsabilità a farsene carico applicando le norme che regolano il vivere civile. Non è un compito facile, non è una prassi omologabile ovvero agevolmente da ricondurre a fredde standardizzazioni procedurali (check-list) o da attribuire a lapidarie formule verbali o a burocratiche declinazioni di disposizioni normative è, al contrario, un alto impegno morale che coinvolge intimamente e ogni giorno la coscienza del Carabiniere risultando fondamentale per arricchire tutte le condotte e indirizzarle su canoni di vera concretezza, di sentita partecipazione alla vita della comunità e alle sue dinamiche, di umanità e di solidarietà lontane da vacue forme di apparenza e di convenienza.

La responsabilità dell’assistenza è sempre stata la cifra distintiva e virtuosa del servizio dell’Arma anche nei momenti più bui della nostra storia nazionale, ricorrendo infatti l’80° anniversario della Guerra di Liberazione non posso non porgere l’attenzione sul sacrificio del Carabiniere Salvo D’Acquisto che interpretando il ruolo di responsabilità dell’Arma sull’incolumità delle popolazioni assistite ha dimostrato l’esempio più alto di dedizione affrontando la morte nel solo conforto di avvicinarsene assumendo la responsabilità dello Stato dinanzi a inermi cittadini vessati e ormai falcidiati da inopinate violenze.

Il solido dispositivo dell’Arma ad Oristano poggia su 40 presidi (Squadrone Cacciatori di Abbasanta compreso) sui 78 comuni, e di altri reparti impegnati nei servizi di pronto intervento, nelle attività investigative e in settori specialistici.

Nel 2022 l’Arma ha assicurato 23 mila servizi preventivi sul territorio, (con una media di 62 servizi al giorno) a cui vanno aggiunti i servizi di ricezione del pubblico nelle nostre caserme: Ogni Stazione (OGNI GIORNO per 365 giorni) garantisce 4h di apertura al pubblico. Le Centrali Operative con il servizio del 112 NUE (Oristano, Ghilarza e Mogoro), hanno gestito circa 26mila richieste di inter-vento ovvero di informazioni, con conseguenti 3000 interventi eseguiti sul territorio (1 ogni 12 chiamate). I Co-mandi dell’Arma hanno proceduto sul circa 80% dei rea-ti in ambito provinciale, eseguendo 104 arresti e denunciando a piede libero circa 1000 persone (dati in crescita rispetto all’anno precedente (+4% rispetto all’anno precedente) (+42% rispetto all’anno precedente).

Nella lotta alla Produzione/commercio e spaccio di stupefacenti durante l’ultimo anno i Carabinieri hanno tratto in arresto 27 persone, 80 persone denunciate in stato di libertà e 81 persone segnalate alla Prefettura. Sono state sequestrate complessivamente circa 4mila kg di stupefacenti con un trend del +49% rispetto all’anno precedente, in cui emergono: 3.649 Kg di canapa; 7 Kg di hashish e quasi 9 Kg di cocaina (inoltre negli ultimi due anni complessivamente vi è stato un sequestro 17 Kg di Cocaina purissima (il più alto quantitativo sequestrato negli ultimi de-cenni).

Appare evidente che il territorio non è immune al commercio di stupefacenti imponendo una riflessione sulla valenza sociale del fenomeno del consumo difficilmente interpretabile con la sola azione repressiva attuata con gli strumenti di polizia giudiziaria e amministrativa.

I reati più efferati si sono realizzati nelle mura domestiche (violenze sessuali su minori, omicidi e violenza di genere). La loro efferatezza e impatto sociale hanno richiesto e richiedono un approccio dedicato assicurando ogni utile sensibilità per accogliere le vittime dirette e indirette di queste odiose pratiche su percorsi di resilienza e fiducia. Per questo Sono sempre più forti le interlocuzioni e gli scambi di competenze con le energie positive del territorio: Centri antiviolenza, consultori e associazionismo volontario al fine di consentire a minori e a donne vittime di riappropriarsi della loro vita. A questo aggiungo il prossimo allestimento presso la sede del Comando Provinciale della Stanza per accogliere le donne oggetto di violenza attraverso una virtuosa collaborazione con il Soroptmist di Oristano e la Casa di Reclusione.

Consentitemi dunque, all’esito di questa disamina, di esprimere un sincero ringraziamento a tutti i Carabinieri, uomini e donne di ogni ordine e grado, per il lavoro svolto da ciascuno e per l’impegno posto nel servizio. Lo sforzo corale, anche in questo anno, ci porta a risultati certamente positivi ma ci impone a proseguire con umiltà e spirito a migliorarsi.

Grazie dunque, Carabinieri della Provincia di Oristano, per quanto avete saputo realizzare e auguri di buon lavoro per il prosieguo, nella consapevolezza che le comunità molto si aspettano da noi e ad esse dobbiamo rendere conto del nostro operato garantendo loro un servizio adempiuto con disciplina, onore ma soprattutto passione e cuore.

Grazie ancora a tutti gli intervenuti, per questa testimonianza di affetto e di vicinanza nei confronti dell’Arma dei Carabinieri”.

Quindi sono stati consegnati dal Prefetto di Oristano e dal Procuratore Capo, facente funzioni, del Tribunale di Oristano, rispettivamente i seguenti attestati di merito al personale distintosi in operazioni di servizio: encomio semplice del Comando Legione Carabinieri Sardegna, conferito al Maresciallo Ordinario Massimiliano Fossataro, addetto alla Stazione Carabinieri di Terralba e al Vice Brigadiere Bruno Stiglitz, addetto al Nucleo Investigativo del Reparto Operativo Carabinieri di Oristano, per aver individuato un ingente traffico di stupefacenti messo in atto con l’uso di vettori aerei privati. L’operazione si concludeva con l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, un arresto in flagranza di reato ed il sequestro di oltre 5 chili di cocaina e 3 chili di hashish e la conseguente disarticolazione del sodalizio criminale operante in diverse regioni della penisola italiana (Oristano, marzo 2021 – luglio 2022);

encomio semplice del Comando Legione Carabinieri Sardegna, conferito al Tenente Colonnello Mariano Lai, Luogotenente Ivan Levi, Maresciallo Maggiore Federico Madau, Appuntato scelto qualifica speciale Gianfrancesco Trentin e Appuntato scelto qualifica speciale Salvatore Loi, comandante ed addetti al Nucleo Investigativo del Reparto Operativo Carabinieri di Oristano, nonché al Maresciallo Capo Gianmarco Perra, comandante del Nucleo Operativo Radiomobile di Ghilarza, al Maresciallo Capo Stefano Crispo, addetto alla Stazione Carabinieri di Ghilarza, al Maresciallo Antonio Iorio, al Brigadiere Capo Leonardo Piras ed infine all’Appuntato scelto Dario Palmas, addetti all’aliquota operativa della compagnia carabinieri di Ghilarza, per aver assicurato alla giustizia due fratelli autori di un efferato omicidio in pregiudizio di un anziano pensionato, percosso a morte durante una rapina in abitazione (Ghilarza, 22 febbraio – 08 marzo 2022).

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