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Uno studente di 17 anni accoltella una professoressa davanti alla scuola di Varese: arrestato. In questo impazzimento generale degli studenti italiani se non si introduce la figura della Psicologa a scuola si andrà sempre peggio.

Varese, 5 Feb 2023 – Governo e ministro dell’istruzione se non si affretteranno ad inserire lo Psicologo nelle scuole italiane si è andrà sempre peggio. Ma forse sono in attesa della strage tipo americano. Ma questa mattina, uno studente di 17 anni è stato arrestato dagli agenti della Polizia di Stato per aver accoltellato una docente. Il fatto è avvenuto presso l'istituto professionale Enaip di Varese. 

La donna è stata ferita alla schiena con un coltello a serramanico fuori dall'istituto, mentre i ragazzi stavano entrando a scuola. 

Sul posto subito dopo l’allarme, sono giunti i poliziotti della Squdra Volanti della Questura cittadina che hanno bloccato l'aggressore e sequestrato il coltello a serramanico.

La donna, invece, è stata subito soccorsa dal personale sanitario giunto sul posto, e poi è stata ricoverata in codice giallo all'Ospedale di Circolo di Varese e non sarebbe grave.

La polizia indaga per ricostruire l'esatta dinamica e le motivazioni del gesto.

Valditara ministro della distruzione della scuola e del merito senza che a lui gli si riconosca alcun merito, ha detto che lo Stato si costituirà parte civile questo ragazzino magari bisognoso di cure più che di carcere.

Poi ha aggiunto: "Dopo questa ennesima, gravissima, aggressione nei confronti di un insegnante ribadisco l'impegno mio e del governo: i docenti e tutto il personale scolastico non saranno lasciati soli, tuteleremo la loro dignità professionale e la loro incolumità. Lo Stato, oltre a garantire la tutela legale, dovrà costituirsi parte civile per il danno di immagine arrecato con questa aggressione, perché chi aggredisce un suo docente ha aggredito lo Stato stesso e ne deve rispondere. Nel caso di minori, dovranno essere i genitori a farsene carico, e deve essere approvato presto il ddl sul voto in condotta". Così il ministro dell'Istruzione, Valditara.

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