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Otto marzo, la cerimonia al Quirinale, le manifestazioni in tutta Italia.

Roma, 8 Mar 2024 - Manifestazioni nelle principali città italiana, e iniziative del governo, come l'ingresso libero ai Musei per le donne e negli scavi di Pompei apre la sezione femminile del complesso delle Terme del Foro

Al Palazzo del Quirinale, alla presenza del presidente della repubblica, Sergio Mattarella la cerimonia 'Donne dell’arte', condotta da Teresa Saponangelo, aperta dalla proiezione di un video di Rai Storia dal titolo 'Lavinia e Artemisia, donne pittrici del ‘600'. Partecipa la presidente del consiglio, Giorgia Meloni. 

Portano la loro testimonianza, Etta Scollo, cantautrice, Francesca Cappelletti, storica dell’arte e direttrice della Galleria Borghese, Helena Janeczek, scrittrice, Chiara Capobianco, street artist, e Eugenia Maria Roccella, ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari opportunità. Nel corso della cerimonia verranno eseguiti i brani musicali. Al femminile, come di consueto, la Guardia d'Onore del Palazzo del Quirinale.

Prevista la lettura di brani del saggio 'Una stanza tutta per sé'' di Virginia Woolf.

Inoltre è partito dal Circo Massimo il corteo organizzato dall'associazione 'Non una di meno' per manifestare contro la "violenza patriarcale", anche per criticare la politica del governo in campo internazionale e per rivendicare i diritti del lavoro e della casa. “Sciopero totale transfemminista, manifestiamo contro la guerra come manifestazione massima della violenza patriarcale. Scioperiamo contro il genocidio in Palestina e chiediamo l'immediato cessate il fuoco a Gaza”, chiedono le organizzattrici del corteo. Molte le bandiere palestinesi.

"L'Europa ha contribuito alla parità di genere. Per la trasparenza salariale, più donne nei consigli di amministrazione e libertà dalla violenza. Ma il percorso verso la piena uguaglianza è ancora lungo. Richiede attenzione e impegno ogni giorno. E da ognuno di noi". Lo scrive su X von der Leyen, "quando ero piccola le donne non avevano pari diritti. Ora nel 2024 guardate quanta strada abbiamo fatto. Continuiamo la lotta per la parità di diritti e opportunità, per tutti".

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