Cagliari, 7 Giu 2024 - Si sono aperti ieri i primi seggi per rinnovare l'Europarlamento. È l'Olanda a fare da apripista, dando il via alla maratona elettorale di quattro giorni nei 27 Paesi dell'Unione europea.
Gli exit poll finali nei Paesi Bassi confermano il vantaggio della coalizione laburisti-verdi guidata da Frans Timmermans sull'estrema destra di Geert Wilders alle europee. In linea con quanto indicato dai primi exit poll diffusi subito dopo la chiusura delle urne, l'alleanza europeista sarebbe in testa con 8 seggi, rispetto ai 7 assegnati al partito per la libertà (pvv). Per il leader anti-islam ed euroscettico si tratta comunque di una vittoria netta rispetto all'unico seggio ottenuto alle scorse europee e successivamente perso dopo il passaggio a un altro partito del suo unico eurodeputato.
L'affluenza alle urne, secondo la stima diffusa da Ipsos, è stata del 47%, in aumento rispetto al 42% di cinque anni fa. Stando agli exit poll finali, il ticket laburisti-verdi perderebbe nel complesso un seggio rispetto agli attuali 9, frenando l'ondata sovranista pronosticata alla vigilia del voto. Dietro ai due rivali di punta seguono con 4 seggi i liberali di destra del premier uscente Mark Rutte, guidati da Dilan Yesilgoz (perdendo un seggio rispetto ai 5 detenuti nell'ultima legislatura). I cristiano-democratici (cda) si accaparrerebbero invece 3 seggi (-1) al pari dei liberali di sinistra d66 (+1). Il movimento dei contadini (bbb) farebbe per la prima volta il suo ingresso all'eurocamera ottenendo 2 seggi, così come gli altri alleati di governo di Wilders, i centristi di Pieter Omtzigt, che avrebbero però soltanto un seggio. Fuori dai giochi invece il forum per la democrazia (fvd) guidato dal leader populista Thierry Baudet: dato inizialmente a un seggio, stando ai nuovi exit poll il partito farebbe registrare una sonora debacle, perdendo tutti e quattro gli attuali seggi a Strasburgo.
La partita resta aperta e l'esito si capirà soltanto domenica sera, con i dati reali dello scrutino di tutti i ventisette. Ma, rispetto alle previsioni secondo le quali Wilders era destinato a doppiare i rivali, il paese dei tulipani registra un risultato a sorpresa. Il leader euroscettico e anti-islam, ancora forte dell'exploit fatto registrare alle politiche a novembre, canta comunque vittoria celebrando la sua ascesa "a 7 seggi": "è super emozionante perché possiamo ancora diventare i più grandi quando domenica verranno annunciati i risultati finali!", si è affrettato a scrivere su x.
Mentre Frans Timmermans, scongiurato il sorpasso dell'acerrimo nemico, ha scelto di non usare le parole ma di onorare il risultato dell'alleanza pubblicando un tweet con due cuori - uno rosso e uno verde - e la foto di una energica stretta di mano con il gregario Bas Eickhout.
I 370 milioni di elettori dell'Ue sono chiamati alle urne in un momento di profonda incertezza geopolitica per il blocco, due anni e mezzo dopo l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. Le votazioni si svolgeranno in tutta l'Unione tra oggi e domenica, anche se la Finlandia ha consentito elezioni anticipate dal 29 maggio e in Estonia si vota da lunedì via app. I seggi elettorali aprono venerdì in Irlanda, sabato in Lettonia, Slovacchia e Italia e soltanto domenica negli altri Paesi.
Comments are closed.