Cagliari, 22 Lug 2024 – I Carabinieri del Nas di Cagliari, agli ordini del Maggiore Nadia Gioviale, hanno arrestato un medico veterinario del Cagliaritano, finito in carcere, la moglie e due operatori di centri di assistenza agricola, finiti ai domiciliari.
Il professionista della sanità animale, avrebbe usato l'auto di servizio per fini personali e anche per raggiungere gli imprenditori agricoli con i quali ha organizzato una truffa ai danni dell'Argea, l'Agenzia regionale per la gestione e l'erogazione dei contributi in agricoltura, facendo loro ottenere illegalmente quasi 600 mila euro di finanziamenti.
La truffa è stata scoperta dal personale del Nas del capoluogo sardo, che a conclusione dell’importante operazione hanno arrestato il veterinario.
Gli arrestati sono accusati a vario titolo di peculato, truffa aggravata, falso, indebita percezione di fondi comunitarie. A questi provvedimenti si aggiungono 12 imprenditori agricoli che sono attualmente indagati nell’ambito della stessa inchiesta.
Secondo gli investigatori dell’Arma, complessivamente il medico veterinario tra assenteismo sul posto di lavoro e peculato, ha arrecato alle casse della Regione Sardegna, un danno di 106mila euro. Invece la truffa alla Comunità europea è di 560mila euro.
Le indagini, su questa colossale truffa, sono state coordinate dalla Procura di Cagliari e hanno interessato anche Oristano e Nuoro.
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