Sant'Anna Arresi (Su), 25 Lug 2024 – Questa mattina, intorno alle ore 02:00, i Carabinieri della Stazione di Giba, nel rispetto dei diritti delle persone indagate e della presunzione di innocenza, in attesa di ulteriori approfondimenti e del giudizio finale, hanno arrestato un disoccupato di 36 anni, residente a Sant'Anna Arresi e già noto alle forze dell'ordine, con l'accusa di atti persecutori.
Il titolare di un bar aveva già denunciato l'uomo, segnalando come questi, quasi ogni sera, si presentasse nel locale in evidente stato di ebbrezza, pretendendo di continuare a bere. Davanti ai ripetuti rifiuti del proprietario, l'uomo ha cominciato ad inveire contro di lui, minacciando di distruggere il locale e infastidendo i clienti presenti.
La scena si è ripetuta anche ieri sera e il titolare, ormai esasperato dall'ennesima aggressione verbale, ha deciso di chiamare i Carabinieri della Stazione di Giba che una volta giunti sul posto, hanno assistito di persona al comportamento aggressivo del 36enne.
Quindi dopo averlo fermato, i militari hanno chiesto al giovane le ragioni di tale atteggiamento. E subito dopo ha spiegato che continuava a comportarsi così perché il titolare del bar si rifiutava categoricamente di somministrargli ancora alcolici vedendolo già ubriaco.
La vicenda è terminata con l'arresto dell'uomo, che ha passato la notte nelle camere di sicurezza dei Carabinieri, in attesa di smaltire l'eccesso di alcool e di comparire davanti al giudice per il rito direttissimo.
Questo intervento sottolinea ancora una volta l'efficacia e la tempestività dell'operato dei Carabinieri, sempre pronti a garantire la sicurezza e il rispetto delle leggi nelle nostre comunità. Grazie alla loro prontezza e professionalità, è stato possibile interrompere il procrastinarsi di una situazione che minacciava la serenità dei cittadini e la tranquillità del locale e che sarebbe anche potuta sfociare in tragedia.
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