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Maltempo in Italia – Valanga sul Monte Rosa, coinvolti più alpinisti. Piogge e allagamenti in varie regioni.

Cagliari, 9 Sett 2024 - Decine di box e scantinati sono rimasti completamente allagati a Bergamo a causa del maltempo che si è abbattuto sulla città oggi all'alba. Il torrente Morla, che attraversa il centro abitato, è esondato, allagando strade - in particolare via Baioni - negozi e abitazioni. I danni sono ingenti. 

Le chiamate ai vigili del fuoco sono state oltre 150 e i pompieri, assieme alla protezione civile, stanno via via smaltendo gli interventi, spesso utilizzando le idro pompe. L'attività proseguirà fino a sera. In alcuni palazzi manca ancora l'energia elettrica. Non si registrano persone ferite. Intanto per facilitare le operazioni di svuotamento e pulizia di garage e cantine allagati per il maltempo della scorsa notte, il Comune di Bergamo, la Protezione civile e Aprica (Gruppo A2A) hanno organizzato una raccolta straordinaria e gratuita di rifiuti ingombranti a bordo strada, previsto per oggi e domani. 

Primi danni del maltempo in Campania, dove vige un'allerta meteo di colore arancione. Tragedia sfiorata a Napoli, dove il forte vento stamattina ha causato il crollo di un grosso albero a Napoli, a via Bernini, una strada dove il transito di auto è costante.

La pioggia, che sta cadendo copiosa su larga parte della Campania, crea problemi anche al trasporto pubblico. In particolare, a causa dell'allagamento di alcuni punti, risulta bloccata una tratta della linea Napoli-Poggiomarino. A comunicarlo è l'Ente Autonomo Volturno(Eav), che gestisce tra le altre anche le linee vesuviane, che in una nota sottolinea come "causa allagamenti, al momento è interrotta la circolazione ferroviaria tra le stazioni di Poggiomarino e Pompei Santuario. Pertanto i treni in partenza da Napoli limitano la corsa a Pompei Santuario ed i treni per Napoli avranno origine da Pompei Santuario".

Una valanga si è staccata nel primo pomeriggio sul Castore, vetta di 4.228 metri nel massiccio del Monte Rosa. A causa del maltempo, l'elicottero del Soccorso alpino valdostano non può intervenire e quindi una squadra di soccorritori si muove via terra dal rifugio Quintino Sella al Felik (3.585 metri). L'incidente si è verificato a quota 3.900 metri.

Secondo le prime informazioni raccolte, sono stati coinvolti più alpinisti, diversi dei quali sono riusciti a rimanere in superficie.

Ieri in Toscana, "in 12 ore sono caduti fino a 150 mm di pioggia, un valore superiore a quelloche normalmente si registra nell'intero mese di settembre. La media mensile delle precipitazioni a settembre è di 75 mm a Firenze, 86 mm a Prato e 99 mm a Pistoia". Lo riferisce il governatore Eugenio Giani.   "Tutta la notte - spiega - sono proseguiti gli interventi per risolvere le criticità sulla viabilità e gli allagamenti dovuti alla forte perturbazione che ha colpito la Toscana. I fiumi sono tutti sotto le soglie di riferimento". Il presidente della Regione poi ringrazia "ancora tutti gli operatori, volontari e mezzi del nostro sistema di Protezione Civile della Toscana, Vigili del Fuoco, personale degli enti locali e Forze di Polizia impegnati".

Sono state 70 le famiglie messe in sicurezza ieri sera a Montemurlo (Prato) a seguito dell'esondazione del torrente tombato Stregale. È quanto si spiega dalla Prefettura di Prato. Il prefetto Michela La Iacona nella serata di ieri ha attivato il Centro coordinamento soccorsi per "le criticità registratesi nel comune capoluogo e su tutto il territorio provinciale". Attivati anche in tutti i comuni della provincia i Centri operativi comunali.   Le intense piogge, si spiega, "hanno determinato smottamenti che hanno interessato varie arterie stradali e allagamenti della rete viaria nonché l'intasamento in alcuni punti del sistema fognario. La situazione più critica è stata registrata nel Comune di Montemurlo, dove è intervenuta una squadra di sommozzatori" dei Vigili del Fuoco di Firenze, "per l'esondazione del Fosso Stregale che ha reso necessaria la chiusura di una strada e la messa in sicurezza di 70famiglie. Alcune frane si sono verificate nel territorio dei comuni di Prato, Vaiano e Carmignano". Dai vigili del fuoco si spiega poi che nella provincia pratese sono stati numerosi gli interventi, principalmente per allagamenti, motivo per cui è stato incrementato il dispositivo di soccorso. Alle 8 di oggi risultano 58 gli interventi effettuati da inizio emergenza. La situazione più critica a Montemurlo appunto dove per l'esondazione dello Stregale si sono allagate cantine e scantinati. Al momento la situazione sta tornando alla normalità: nessuna criticità in corso e livelli di fiumi e fossi in calo.

Sono circa 100 gli interventi effettuati dai vigili del fuoco di Roma, dalla mezzanotte di oggi, per alberi e rami pericolanti, danni d'acqua, frane e dissesti statici. Le zone maggiormente colpite all'interno della Capitale sono state in via della Batteria di Porta Furba, via Mosca e via Appia Pignatelli. Nella provincia, interventi ancora in corso per liberare le strade da alberi caduti ad Albano Laziale, Velletri e Frascati.

Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse. Dalle prime ore di oggi, temporali su Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Previste anche grandinate e forti raffiche di vento. Oggi allerta arancione sull'intero territorio di Friuli Venezia Giulia, Toscana e su settori di Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna, Lazio, Campania e Molise. Allerta gialla in 15 regioni da Nord a Sud.

In Alto Adige l'autunno bussa alle porte. Da diverse ore sul territorio più settentrionale d'Italia si stanno registrando incessanti precipitazioni sia in montagna che a fondovalle. La perturbazione sta portando precipitazioni che si intensificheranno nel corso della notte. La pioggia sta portando un brusco calo delle temperature, anche di oltre 10 gradi. La calura e le notti tropicali del mese di agosto sono ormai un ricordo. Nelle prossime ore sono attese anche le prime nevicate con in limite posto tra i 1.500 ed i 2.000 metri.
La Protezione Civile ha innalzato il potenziale di rischio portandolo ad 'arancione'. Secondo il direttore dell'agenzia di Protezione civile, Klaus Unterweger, "il rischio idrogeologico deve essere tenuto in considerazione soprattutto quando si pianificano attività serali all'aperto e ciò significa che potrebbero verificarsi anche colate detritiche localizzate e isolate e movimenti di massa, come la caduta di massi". 

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