Oristano, 12 Ott 2024 - Ieri pomeriggio, nell’ambito dell’intensificazione delle attività di prevenzione e repressione dei reati disposti dal Comando Provinciale, i Carabinieri della Stazione di Narbolia, coadiuvati dai colleghi di Milis e della Compagnia di Oristano, hanno svolto un servizio mirato di controllo nei Comuni rivieraschi, finalizzato soprattutto al controllo degli esercizi pubblici, della circolazione stradale ed al contrasto dei reati predatori e dello spaccio e dell’assunzione di sostanze stupefacenti tra i giovani.
A Milis, i militari, hanno arrestato in flagranza di reato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente un 37enne del posto.
L’operazione è scattata all’esito di un controllo svolto d’iniziativa in via Verdi sulla base dell’attività informativa svolta congiuntamente dalle due Stazioni Carabinieri, grazie alla capillare presenza sul territorio e della conoscenza del tessuto sociale e criminale. Pertanto, a seguito di perquisizioni personali e domiciliari, sono stati rinvenute 24 buste e 2 scatole contenenti Marijuana per un totale di 14 chilogrammi nascoste su un sottotetto dall’arrestato che deteneva inoltre diverso materiale da confezionamento e taglio.
Quindi il giovane è stato posto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria Procura della Repubblica di Oristano.
L’ingente sequestro sottrae al mercato illegale una delle droghe che purtroppo viene maggiormente consumata tra le fasce più giovani della popolazione. Ed è sempre costante l’impegno dell’Arma verso i ragazzi con delle campagne di sensibilizzazione nelle scuole sui pericoli e i danni alla salute che l’uso di droghe comporta.
Il provvedimento eseguito è una misura pre-cautelare attuata d’iniziativa della Polizia Giudiziaria in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione e il destinatario di essa è persona sottoposta alle indagini e, quindi, presunta innocente fino a sentenza definitiva. Continuano i controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Oristano, soprattutto per la prevenzione e la repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti.
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