Cagliari, 12 Nov 2024 – Durante la notte appena trascorsa, i Carabinieri della Stazione di San Bartolomeo, con il supporto dei colleghi della Sezione Radiomobile della compagnia di Cagliari, nel rispetto dei diritti delle persone coinvolte e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato e salvo ulteriori approfondimenti, hanno arrestato un disoccupato di 46 anni, residente a Cagliari, con l’accusa di maltrattamenti contro familiari, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale.
L’operazione è scaturita da una richiesta di intervento giunta al 112 Nue da parte del padre convivente dell’arrestato, un uomo di 78 anni, che aveva segnalato un’aggressione in corso. L'anziano, in evidente stato di agitazione, ha descritto ai militari la drammatica situazione che si stava verificando all'interno della sua abitazione. Giunti sul posto, il personale dell’Arma ha compreso rapidamente la gravità della situazione: il 46enne aveva aggredito il genitore con una serie di spintoni e pugni, in un'escalation di violenza culminata con il forzato allontanamento del padre dall’abitazione, lasciandolo chiuso fuori casa.
Con il supporto del personale dei Vigili del Fuoco di Cagliari, i Carabinieri sono riusciti ad accedere all’abitazione, dove sono stati a loro volta aggrediti dall’uomo. Ma nonostante l'aggressione, i militari sono riusciti a immobilizzare il soggetto e metterlo in sicurezza, ponendo fine alla situazione di pericolo.
Successivamente, la vittima ha formalizzato una denuncia nei confronti del figlio, riferendo di episodi di maltrattamenti che si sarebbero protratti da circa due anni. Questo ha permesso di delineare un quadro più chiaro della difficile situazione familiare, evidenziando una condizione di reiterata violenza e soprusi.
Quindi l’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato dichiarato in arresto e poi condotto e rinchiuso presso la Casa Circondariale di Uta, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria, prontamente informata dal Comando procedente.
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