Oristano, 18 Nov 2024 - Questa mattina il Giudice per le Indagini preliminari del Tribunale di Oristano ha convalidato il fermo operato dai Carabinieri della Compagnia di Ghilarza il 14 novembre scorso di una persona ritenuta responsabile di tentato omicidio.
Intorno alle ore 18.30 del 13 novembre, mentre la vittima alla guida della propria autovettura si stava dirigendo presso un’azienda agricola sita in località Funtana Sassu di Paulilatino, questi, a bordo di un mezzo agricolo, una volta riconosciuto gli si è messo davanti arrestandone la marcia nonché tentando con la benna del trattore di ribaltare il veicolo. La vittima, alquanto intimorita, è uscito dall’abitacolo dall’auto cercando di evitarne il ribaltamento ma l’indagato, dopo aver innestato la retromarcia, era avanzato nuovamente e, incastrandolo tra l’autovettura ed il mezzo agricolo, ha colpito per più volte gli arti inferiori con la benna causandogli gravissime lesioni.
A quel punto una terza persona lì presente, accortosi della scena e cercando di evitare conseguenze ben più nefaste, si ha scagliato contro l’abitacolo del trattore alcuni sassi di far cessare l’azione delittuosa. L’indagato scendeva dal mezzo agricolo e, salito a bordo di un’autovettura condotta dal figlio, si dava a precipitosa fuga.
Solo grazie alle immediate ricerche condotte dai Carabinieri della Stazione di Paulilatino e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ghilarza, con l’ausilio di quelli di Nuoro (il fermato è residente a Fonni), l’indagato è stato rintracciato e sottoposto a fermo di indiziato di delitto per tentato omicidio e tradotto presso la Casa Circondariale di Oristano a disposizione dell’Autorità Giudiziaria ed in attesa della convalida dell’atto.
La vittima è stata subito trasportato presso l’Ospedale G. Brotzu di Cagliari dove i sanitari gli hanno assegnato una prognosi di 60 giorni per i traumi subiti.
Il provvedimento eseguito è una misura pre-cautelare attuata d’iniziativa dalla Polizia Giudiziaria in sede di indagini preliminari, cui sono ammessi mezzi di impugnazione e il destinatario di essa è persona sottoposte alle indagini e, quindi, presunta innocente fino a sentenza definitiva.
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