San Giovanni Suergiu (SU), 10 Gen 2025 – Questa notte, i Carabinieri della Stazione di San Giovanni Suergiu, nel rispetto dei diritti delle persone coinvolte e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato e salvo ulteriori approfondimenti, hanno arrestato un 39enne, residente a Portoscuso ma domiciliato a San Giovanni Suergiu, con l’accusa di maltrattamenti contro familiari o conviventi ai danni della compagna, una donna di 42 anni, residente nello stesso comune.
L’arresto rappresenta l’esito di un’indagine avviata lo scorso novembre, quando la vittima si era rivolta agli investigatori dell’Arma per denunciare una serie di episodi di maltrattamenti iniziati nel mese di ottobre.
Nella sua denuncia, la donna aveva descritto un clima di violenza psicologica e fisica, fatto di insulti, minacce e danneggiamenti, che avevano minato profondamente la sua serenità e la percezione di sicurezza personale.
Quindi ieri, la situazione è precipitata durante una lite violenta, scaturita per motivi di gelosia, durante la quale l’uomo avrebbe nuovamente insultato e minacciato la compagna, portando la donna a richiedere l’intervento immediato delle forze dell’ordine. Pertanto i militari, giunti tempestivamente sul posto, hanno raccolto elementi sufficienti per procedere con l’arresto dell’indagato.
Dopo le formalità di rito, il 39enne è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Uta, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, già informata dai Carabinieri della Stazione di San Giovanni Suergiu.
Questo episodio sottolinea l’impegno costante dell’Arma dei Carabinieri nella prevenzione e nel contrasto dei reati in ambito familiare, con un’attenzione particolare alla violenza di genere. Le autorità ribadiscono l’importanza di denunciare ogni episodio di maltrattamento o abuso, incoraggiando le vittime a rivolgersi senza esitazione alle forze dell’ordine e ai centri antiviolenza presenti sul territorio per ottenere supporto e protezione.
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