Cagliari, 17 Gen 2025 – Questa mattina, a Cagliari, sono stati siglati due distinti protocolli d’intesa che hanno visto la Procura della Repubblica e il Comando Provinciale dei Carabinieri di Cagliari integrare l’Organizzazione di Volontariato trapanese CO.TU.LEVI nella diffusa rete Antiviolenza già operativa nell'Isola.
Questi accordi hanno lo scopo di consolidare e rafforzare ulteriormente un sistema integrato di intervento contro la violenza di genere, migliorando la programmazione e la gestione coordinata del fenomeno. Attraverso il coinvolgimento sinergico di soggetti pubblici e privati, le intese mirano a potenziare la rete territoriale di ascolto e sostegno già esistente, offrendo alle vittime un accesso più efficace a risorse e servizi dedicati
Il primo protocollo, che si colloca in continuità con analoghi protocolli già firmati dall’ODV CO.TU.LEVI. con i Comandi provinciali dei capoluoghi siciliani e della città di Roma, è stato sottoscritto nella mattinata dal Comandante Provinciale dei Carabinieri, Gen. Luigi Grasso, e dalla presidente dell’ODV CO.TU.LEVI., Aurora Ranno. A seguire, nel primissimo pomeriggio, è stata poi la volta del secondo protocollo, firmato dal Procuratore Generale presso la Corte d'Appello di Cagliari, dott. Luigi Patronaggio, e dalla presidente dell’ODV CO.TU.LEVI., Aurora Ranno.
“Stiamo già predisponendo un team di professionisti che possa fornire un supporto qualificato e gratuito alle vittime di violenza, operando in sinergia con il centro di ascolto San Vincenzo, la Procura della Repubblica e il Comando Provinciale dei Carabinieri” ha dichiarato la presidente Aurora Ranno, che ha poi aggiunto: “Dopo Sicilia e Lazio, l’ODV CO.TU.LEVI. raggiunge la Sardegna per rendere ancor più estesa e capillare una rete di ascolto e di sostegno in favore di chi, troppo spesso, non ha voce”. Queste intese si inseriscono in un contesto operativo che mira a rafforzare la presenza territoriale di presidi antiviolenza, consolidando un approccio di rete basato sulla collaborazione interistituzionale, in grado di affrontare il fenomeno della violenza di genere in modo integrato e capillare. Entrambi i protocolli si fondano su principi di volontariato e mutuo sostegno operativo, favorendo una sinergia sempre più stretta tra istituzioni e associazioni del territorio. In questo contesto, il ruolo dei Carabinieri del Comando Provinciale di Cagliari, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Cagliari, assume una rilevanza fondamentale.
L’Arma, infatti, non si limita a garantire la sicurezza immediata delle vittime di violenza, ma svolge anche un’azione di monitoraggio costante sul territorio, intervenendo in modo tempestivo e coordinato. La collaborazione con i centri di ascolto e le altre realtà della rete antiviolenza rappresenta un pilastro nel sistema di protezione, assicurando che ogni intervento sia mirato, efficace e capace di offrire un supporto concreto a chi si trova in situazioni di vulnerabilità. L’iniziativa rappresenta un ulteriore e importante passo per ampliare la rete antiviolenza, garantendo un sostegno concreto e tempestivo alle vittime di violenza di genere e contribuendo a colmare le distanze che spesso separano le realtà urbane e periferiche dalle opportunità di tutela e protezione. Red
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