Bitti (Nu), 22 Gen 2025 – “Einstein Telescope – Sfide e opportunità per il territorio” è il tema su cui si confronteranno studiosi, rappresentanti istituzionali e portatori di interesse durante un incontro pubblico in programma il 30 gennaio a Bitti, a partire dalle 16;30 nel cinema teatro Ariston.
L’appuntamento è organizzato nell’ambito della riunione annuale del CRENoS (Centro ricerche economiche nord sud) che quest’anno si terrà proprio a Bitti con diverse sessioni di lavoro, dal 30 gennaio all’1 febbraio 2025, e che vedrà il coinvolgimento di oltre 60 ricercatori, diversi dei quali provenienti dalle Università di Cagliari e Sassari. L’iniziativa, aperta alle comunità interessate dal progetto di ricerca internazionale (Bitti, Lula e Onanì) e a quelle delle aree limitrofe, è ideata dal CRENoS in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e con i due atenei isolani. Ci sono inoltre i patrocini di ET Italy, delle amministrazioni locali, del Parco naturale regionale di Tepilora e della Fondazione di Sardegna.
Il convegno. Alle 16;45 introdurranno i lavori, con i saluti istituzionali, il sindaco di Bitti e amministratore straordinario della Provincia di Nuoro, Giuseppe Ciccolini, il sindaco di Lula e vicepresidente dell’Unione dei comuni del Montalbo, Mario Calia, la direttrice del CRENoS, Anna Maria Pinna, e il prorettore alla ricerca dell’Università di Cagliari, Luciano Colombo.
Alle 17;15 con la moderazione di Alberto Masoni - Responsabile Regionale INFN per il progetto “Einstein Telescope Infrastructure Consortium” (ETIC) – interverranno Monique Bossi - Infrastructure manager di ETIC - sul tema “Il progetto PNRR ETIC a sostegno della candidatura italiana in Sardegna dell’Einstein Telescope”; Domenico D'Urso - Università degli studi di Sassari, INFN Cagliari e rappresentante per l’Italia della Collaborazione Einstein Telescope - su “Progetto Einstein Telescope: struttura, governo e organizzazione”; l’economista di origini bittesi Luigi Guiso - Axa professor of Household Finance presso l’Einaudi Institute for Economics and Finance (EIEF) – con un intervento su “ET: l’impatto economico”.
Dalle 18;45, sul tema “La Governance Territoriale”, aprirà la sessione Anna Maria Pinna a cui seguiranno Raffaele Marras (consulente Sviluppo economico della presidenza della Regione Sardegna e Unità di Progetto per Einstein Telescope), Carmen Atzori (direttrice Sardegna Ricerche), Agostino Cicalò (presidente Camera Commercio di Nuoro) e Giuseppe Ciccolini, in veste di amministratore straordinario della Provincia di Nuoro.
Il CRENoS. “I territori della Sardegna si preparano a un’opportunità unica. Perché diventare sede di un’infrastruttura di ricerca come l’Einstein Telescope significa aprirsi a un progetto ambizioso sul piano scientifico e su quello dello sviluppo, che potrebbe portare a trasformare l’Isola in un polo internazionale di ricerca avanzata”. Lo ha detto Anna Maria Pinna che ha spiegato come l’evento del 30 gennaio abbia proprio l’obiettivo di promuovere la discussione con le comunità locali sulle implicazioni, le sfide e le opportunità collegate a questa candidatura strategica. “L’ET – ha proseguito la direttrice del CRENoS – non è solo una infrastruttura per lo studio delle onde gravitazionali, ma rappresenterà, se realizzato, un catalizzatore per lo sviluppo economico, scientifico e culturale. Ecco perché l’incontro pubblico di Bitti ha la finalità di creare un dialogo aperto e costruttivo nelle comunità, non solo dei tre comuni interessati ma dell’intera Sardegna, tra i diversi portatori di interesse coinvolti. Un confronto sugli impatti economici, tra occupazione e innovazione, che animeranno i dieci anni di costruzione del progetto e soprattutto la funzione attiva che dovranno avere le popolazioni locali nella definizione delle strategie di sviluppo territoriale, anche per rafforzare il ruolo della Sardegna come hub scientifico di rilievo europeo e internazionale”, ha concluso Pinna.
Il sindaco di Bitti. “Siamo lieti di ospitare l’appuntamento annuale che riunisce i ricercatori del CRENos e che quest’anno mette al centro dell’attenzione, con un’iniziativa pubblica dedicata, il progetto dell’Einstein Telescope”. Così Giuseppe Ciccolini che ha aggiunto: “L’incontro del 30 gennaio sarà un’ulteriore occasione per favorire il confronto con i cittadini su un tema a noi tanto caro e su cui, come territorio e come Sardegna, nutriamo forti speranze di sviluppo”.
Visita del territorio. Sabato 1 febbraio, come ultima attività della tre giorni bittese, i ricercatori CRENoS visiteranno alcune delle attrattive turistico-culturali più interessanti del territorio: dal sito archeologico di Romanzesu al Parco di Tepilora. Com
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