Cagliari, 23 Gen 2024 - Il sindaco di Cagliari di Cagliari Massimo Zedda ha preso parte, mercoledì 22 gennaio 2025 insieme a Giulia Andreozzi, assessora alla Pubblica istruzione sostegno allo studio e alla conoscenza, e Anna Puddu, assessora alla Salute e al benessere delle cittadine e dei cittadini, all’open day “Scuole aperte a Sant’Elia”.
La manifestazione si è svolta nella scuola primaria “Nanni Loy” di via Schiavazzi per presentare alle famiglie la nuova offerta formativa destinata alle scuole di Sant’Elia (l’infanzia “Paulo Freire” e la primaria “Nanni Loy”), che prevede attività scolastiche ed extrascolastiche gratuite di varia natura, gestite professionalmente dalle organizzazioni che hanno aderito alla Tavola delle Risorse Territoriali del quartiere e che partiranno già dall’anno scolastico in corso.
Il Sindaco Zedda ha esposto le prospettive, imminenti e future, per il quartiere, annunciando che "nei prossimi mesi sarà operativa la Casa della salute che metterà a disposizione degli abitanti interventi specialistici indispensabili per avere una migliore qualità di vita. Verrà anche inaugurato il Centro di quartiere, come presidio educativo rivolto ai minori e alle famiglie, indispensabile proprio a Sant'Elia, quartiere che vanta il maggior numero di bambini e bambine".
L’assessora Andreozzi ha aggiunto che “l’Amministrazione sta dalla parte delle scuole di Sant’Elia, che sono già un’eccellenza, con l’obiettivo di farle splendere ulteriormente grazie alle numerose attività che le varie associazioni hanno proposto per implementare l’offerta formativa".
Andreozzi ha poi sottolineato che “la chiave di tutto questo sono però le famiglie che dovranno scegliere queste scuole perché i bambini e le bambine di Sant’Elia, che sono cittadini e cittadine di oggi, non di domani, meritano le migliori opportunità possibili”.
Per l'assessora Puddu "L'Amministrazione sta lavorando in maniera attiva al fine di restituire agli abitanti di Sant'Elia condizioni di vita dignitose e servizi indispensabili. Interventi di rigenerazione urbana, riqualificazione dei complessi edilizi e degli spazi aperti, servizi sociosanitari innovativi e progetti di innovazione sociale vedranno fin dal mese di febbraio coinvolto tutto il quartiere".
La dirigente scolastica Giovanna Porru ha poi rivolto l’invito alle famiglie a contrastare insieme il calo delle iscrizioni che si è registrato negli ultimi anni perché “continuare ad avere le scuole nel quartiere è troppo importante, e aprirle alle tante attività che si svolgeranno significa tutelarle come presidi e dare l’opportunità di stringere relazioni che si sviluppino poi anche fuori da Sant’Elia”.
Giuseppe Ennas, dirigente del Cpia – Centro provinciale per l’istruzione degli adulti di Cagliari, ha raccontato le opportunità formative che il Centro offre per gli adulti negli stessi locali della “Nanni Loy”, con possibilità di attivare corsi anche su richiesta, sottolineando il ruolo centrale della scuola come “comunità educante” che non può perdersi.
Infine Claudio Zasso della cooperativa La Carovana, facilitatore della Tavola delle Risorse Territoriali che mette in rete tutte le realtà sociali che già operano a Sant’Elia, si occuperà di coordinare le varie progettualità con l’obiettivo di elaborare processi mirati per il quartiere che vadano a migliorare la vita stessa del rione con interventi nelle scuole e con azioni che favoriscano la partecipazione cittadina. Com
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